Incredibile alla Ducati: ha già firmato il sostituto di Marquez per il 2026

Nemmeno il tempo di approdare nel team Factory di Ducati per riprovare a vincere il titolo, che subito Marc Marquez deve guardarsi le spalle

La telenevola che ha riguardato, con un diverso grado di coinvolgimento a seconda dei protagonisti in gioco, Ducati, Jorge Martìn, Marc Marquez, Enea Bastianini e Pecco Bagnaia, ha avuto il suo epilogo con la decisione assunta dalla casa di Borgo Panigale di affidare al 31enne di Cervera il ruolo di compagno di squadra del bicampione del mondo piemontese a partire dal 2025.

Marquez-Ducati subito addio: pronto l'erede
Marc Marquez, sulla sua testa aleggia lo spettro del giovane talento (LaPresse) – Sportitalia.it

Le speranze dell’attuale leader del mondiale, alfiere della Prima Pramac Racing, di conquistare il posto che nel 2022 Ducati affidò a Bastianini, sono cadute nel vuoto. Martìn si è legato all’Aprilia – con un annuncio che ha anche anticipato nei tempi quello di Marquez nel team Lenovo – facendo idealmente scendere dalla moto ufficiale italiana anche il 26enne riminese, di fatto escluso dalla lista dei candidati Ducati in una corsa che ha riguardato solo il Cabroncito e ‘Martinator’.

Se però qualcuno avesse pensato che le mille e una speculazioni, indiscrezioni, rumors, polemiche, sul passaggio di Marquez in Factory sarebbero finite con l’annuncio ufficiale del vertici Ducati, si è sbagliato di grosso.

Già perché sono ormai all’ordine del giorno, dall’annuncio dello scorso 5 giugno, le considerazioni su quello che sarà il percorso dell’otto volte campione del mondo nella squadra dominatrice dell’ultimo biennio in MotoGP. Si parla tanto, e spesso, della rivalità con Pecco, della loro coesistenza nello stesso box, e perfino del comportamento che dovrebbe tenere Marquez in pista nel mondiale in corso. Quello che lo vede di fatto lottare per il titolo sebbene a bordo di una Desmosedici dell’anno prima.

Marquez, tutta la pressione del mondo sulle sue spalle

Sulla scia di quanto già sostenuto – con un po’ di malizia – da una certa parte della stampa spagnola nelle ultime settimane, anche il portale ‘Donbalon.com’ sta dipingendo uno scenario che vede Marquez quasi accerchiato dalla stessa squadra che tanto lo ha voluto. Sebbene tutti, in Ducati, riconoscano l’immenso talento del catalano, ci sono diversi indizi che lasciano pensare che quest’ultimo abbia un margine d’errore nullo. Quasi prossimo allo zero.

Incredibile in Ducati: l'erede di Marquez è già pronto per il 2026
Gigi Dall’Igna non perde tempo: il Piano B si chiama Aldeguer (LaPresse) – Sportitalia.it

Innanzitutto ci sono le frecciatine che ex piloti della MotoGP hanno lanciato all’indirizzo del nemico giurato di Valentino Rossi. Poi ci sono le dichiarazioni, inequivocabili, del Ds Davide Tardozzi. Che ha già messo in guardia Marquez. “Marc sa benissimo che arriverà nel giardino di Bagnaia, quindi immagino entrerà in punta di piedi… Sono sicuro che camminerà con attenzione, cercando di capire come lavoriamo“. Ma non è tutto.

Ducati ha infatti già ingaggiato, per il 2025, il centauro Fermìn Aldeguer, uno dei talenti più cristallini tra quelli in circolazione. Il concittadino di Carlos Alcaraz, già messosi in evidenza in Moto2, verrà dirottato in uno dei team satellite dell’azienda italiana. Forse in Pramac, al posto di Martìn, se la squadra di Paolo Campinoti non cederà alle lusinghe di Yamaha. Forse in Gresini, per sostituire proprio il partente Marquez. Ma quel che conta è cosa potrebbe accadere nel 2026.

Se Marc non portasse quelle vittorie per le quali è stato ingaggiato, o se dovesse creare eccessivo scompiglio nel box, o quant’altro, la giovanissima stella spagnola sarebbe pronto a rimpiazzarlo in Factory già tra un anno.

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