Un punto per ciascuno e nessun verdetto: Danimarca e Inghilterra, protagoniste del girone C non si fanno male e alla fine finisce in pari. L’Inghilterra sale a 4 punti, ma le sue prestazioni sono molto diverse; la Danimarca sale solo a 2 punti, ma avrebbe meritato almeno due punti in più considerando le sue prestazioni.
Botta e risposta nel primo tempo
Nella sfida tra Danimarca e Inghilterra al Deutsche Bank Park di Francoforte succede tutto nei primi 45 minuti. A fare la differenza nel punteggio sono le due reti, una per parte delle due nazionali. Ad andare avanti, è l’Inghilterra di Gareth Southgate. Il gol del vantaggio è quello di Harry Kane, l’ennesimo dell’attaccante del Bayern Monaco con la maglia della Nazionale di cui è capitano. Il gol arriva al minuto 18 su un angolo, la palla capita proprio al centravanti della Nazionale inglese che inquadra la porta e segna.
Il vantaggio dura circa un quarto d’ora perché al 32° Hjulmand pareggia i conti. L’ex capitano del Lecce viene lasciato colpevolmente libero di calciare dai 25 metri. Il mediano col destro colpisce forte e preciso: la palla bacia il palo alla destra di Pickford e si insacca. Niente da fare per il portiere dell’Everton.
Un palo e tanti errori
Nella ripresa succede poco. Foden nella prima parte della ripresa prende un palo, ma è di fatto l’unica azione dell’Inghilterra, ancora una volta deludente. Gli inglesi nel finale spengono completamente la luce e inizia a fare errori su errori spesso in uscita dalla difesa. La Danimarca pressa bene per tutta la gara l’Inghilterra e crea pericoli, ma non riesce a sfruttare le occasioni. Dopo tre minuti di recupero finisce in pareggio e può avere dei rimpianti rispetto al risultato finale.
L’Inghilterra esce tra i fischi dei suoi tifosi, molto delusi dalla prestazione negativa della Nazionale dei Tre Leoni.