Ultimi ed importanti aggiornamenti che riguardano Jannik Sinner, i tifosi fanno fatica a crederci: clamoroso ribaltone alle Olimpiadi di Parigi
Il Roland Garros è terminato con una sconfitta in semifinale per Jannik Sinner. Ovviamente il sogno ed il desiderio di ogni atleta è quello di vincere ogni tipo di competizione, ma sulla sua strada ha trovato un ottimo Carlos Alcaraz che ha concesso poco durante l’arco della competizione tanto da conquistare la vittoria del torneo.
Jannik Sinner, però, si può consolare con il fatto di essere diventato il nuovo numero uno al mondo nel ranking Atp del tennis. Superato un certo Novak Djokovic che deteneva questa posizione da parecchio e che si è dovuto arrendere agli infortuni. Ora l’obiettivo per l’italiano è quello di mantenere questa posizione.
Il prossimo grande appuntamento è Wimbledon prima poi delle Olimpiadi, per le quali farà ritorno nella capitale francese. Anche se, a quanto pare, c’è qualcuno che gli “consiglia” di non scendere in campo. Si tratta dell’ex tennista Luca Bottazzi che ne ha parlato nel corso di una intervista che ha rilasciato ai microfoni di “Mow” in cui ha voluto esprimere il suo parere e, soprattutto, il motivo per cui l’altoatesino non dovrebbe rappresentare il nostro Paese ai giochi Olimpici.
“Sinner? Meglio non vada alle Olimpiadi, ecco perché…” Bottazzi spiazza tutti
Per Bottazzi non ci sono dubbi: Jannik Sinner deve continuare a restare il nuovo numero uno al mondo. Per farlo, infatti, non dovrebbe prendere l’aereo che lo porterebbe a Parigi. Queste le sue parole: “Chi è il favorito? Molto difficile dirlo visto che è una manifestazione in cui si gioca ogni quattro anni. Si rigioca sulla terra nel 2 su 3. Poi sulla terra dopo l’erba e poi chiudere in America sul cemento. Deve continuare a restare il numero 1 e sono sicuro che alle Olimpiadi non vada“.
L’ex tennista ha svelato anche il motivo di questo suo curioso pensiero: “Se lui sull’erba e lanciato per mantenere il numero 1, andare a fare le Olimpiadi potrebbe rovinargli la stagione”. Dichiarazioni forti e che cozzano con le ambizioni e la voglia dello stesso Sinner di vivere il sogno olimpico proprio durante la magica stagione in cui sono arrivati il primo slam e la prima posizione nel ranking.
“Non dimentichiamoci che questi poi si fanno male, è del tutto sconsigliabile”, ha sottolineato Bottazzi che ha ribadito come vincere una medaglia alle Olimpiadi sia importante, ma lo è anche per un giocatore che ha già una carriera solida alle spalle e che ha vinto tanti Slam. L’ex tennista lo vede quindi più come un traguardo da provare a perseguire in un secondo momento della carriera dell’altoatesino.