Prima le Olimpiadi e poi il ritiro dalle scene: la stella del tennis ha già annunciato la sua volontà di appendere la racchetta al chiodo
Il tennis, subito dopo le Olimpiadi di Parigi, dovrebbe perdere una delle figure più iconiche di questo sport dell’ultimo decennio. Lo stesso che ha saputo regalare delle emozioni incredibili non solo ai suoi tifosi, ma a tutti gli appassionati. Prima, però, il suo grande obiettivo è quello di fare bella figura nella competizione olimpica che si disputerà tra poco più di un mese.
Di conseguenza è pronto a vagliare il ritiro dalle scende con tanto di racchetta appesa al chiodo. Andy Murray è pronto a farsi da parte. A meno di un clamoroso colpo di scena dell’ultimo minuto (difficile che tutto questo possa avvenire) l’atleta scozzese darà il suo addio al tennis. Nel corso dell’ultimo ITF ha ricevuto una wild card, motivo per cui sarà presente sia nel tabellone singolare che in quello doppio.
La Gran Bretagna potrà contare non solo su di lui, ma anche su Daniel Evans, Cameron Norrie e Jack Draper (quest’ultimo reduce da una importante vittoria nello Stoccarda Open contro Matteo Berrettini). Il Paese del Regno Unito spera di ottenere almeno una medaglia: si spera nella coppia formata da Salisbury e Skupski. Nel team femminile, invece, toccherà a Kate Boulter e tre tenniste protagoniste nel doppio: Heather Watson, Harriet Dart e Maia Lumsden.
Tennis, Murray ha deciso: dopo le Olimpiadi sarà ritiro
La notizia principale, però, è il pronto ritiro dalle scene da parte di Andy Murray. Quelle di Parigi, infatti, saranno le ultime Olimpiadi del nativo di Glasgow. Il 37enne, però, si sta “allenando” per le Atp 500 del Queen’s. Nel corso di una intervista che ha rilasciato alla “BBC” ha parlato del suo probabile addio: “Non credo che dopo i giochi olimpici parteciperò ad altri tornei“.
Il tennista, infatti, saluterà il pubblico sia in quel di Wimbledon che nella capitale francese. Una esperienza che non potrà assolutamente dimenticare e che si porterà sempre nel cuore. Non solo: avere la possibilità di prendere parte alla sua quinta Olimpiade della sua vita lo rende felice ed, allo stesso tempo, concentrato.
In conclusione il 37enne ha rivelato: “Sto seriamente pensando di non continuare questa avventura in merito agli ultimi risultati che sto ottenendo e su come mi senta fisicamente. Difficilmente cambierò idea”.