Lutto nel mondo dello sport: malore improvviso, tifosi sconvolti

Un gravissimo lutto ha colpito il mondo dello sport: i tifosi piangono la scomparsa del campione 

Un malore improvviso lo ha allontanato, per sempre, dall’affetto dei suoi cari e di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Il mondo dello sport, in particolar modo quello italiano, è ancora sotto shock per la tragica morte di un atleta che ha scritto pagine importanti della propria disciplina. La comunità di Reggio Emilia piange la scomparsa di Evilio Bonvicini.

Lutto nel mondo dello sport: malore improvviso
Terribile lutto nel mondo dello sport – Sportitalia.it 

Anche se per tutti era conosciuto semplicemente come William. Quest’ultimo era una figura importante dell’handbike nella provincia emiliana. Come annunciato in precedenza l’uomo, 76enne, è stato stroncato da un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Il tutto è avvenuto nella notte tra sabato 15 e domenica 16 giugno.

La notizia ha iniziato a diffondersi rapidamente su WhatsApp da parte della “Scuola Handbike della Cooperatori“. I soci appartenenti lo etichettavano con il nome di “Presidente”. La sua disabilità, però, non lo ha fermato ed anzi gli ha dato la spinta giusta per divenire una colonna importante dell’associazione. Un vero esempio di disponibilità e di sacrificio verso il prossimo.

Reggio Emilia, addio a William Bonvicini: stroncato da un malore

Tantissimi sono i messaggi di cordoglio giunti dagli handbikers e tutti coloro che lo hanno conosciuto ed apprezzato le doti umane. Oltre alle condoglianze alla famiglia in molti hanno voluto lanciare un altro importante messaggio: quello di continuare a far vivere il suo esempio di forza e disponibilità nonostante le problematiche.

Morto William Bonvicini
Addio a William Bonvicini, aveva 76 anni – Sportitalia.it (Foto Facebook)

Nel corso della sua carriera ha collezionato importanti vittorie. Tra queste le ben cinque maglie rosa al Giro Handbike. Tra le appartenenti alla associazione ‘Cooperatori’ troviamo anche Natalia Beliaeva, scossa dalla scomparsa del 76enne, che ha voluto ricordarlo in questo modo: “William si è fatto promotore ed artefice di moltissime attività. Tra queste la Granfondo Handbike di Albinea, la Tappa di Reggio del Giro di Handbike, il progetto ‘Pedala in sicurezza’ e molto altro ancora“.

La sua mente, tutti i giorni, era rivolta verso gli handbikers: si occupava degli allenamenti in pista, iscrizioni e partecipazioni alle gare, prenotazione di alberghi e tutto quello che serviva per migliorare loro la vita. Anche Paolo Pè, numero uno della Cooperatori, fa ancora fatica a crederci: “Una perdita inestimabile. I ragazzi della scuola handbike non erano solo una squadra, ma per William una seconda famiglia. Abbiamo perso un grande amico, ci mancherà”.

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