Inizia bene Euro 2024 per il Portogallo, che all’esordio batte con sofferenza la Repubblica Ceca 2-1. Decisiva la rete di Francisco Conceicao, figlio di Sergio, al 92′. In campo, per tutta la gara, era presente anche Cristiano Ronaldo. E non è stata una serata qualunque per l’asso portoghese, che con il gettone collezionato ieri sera ha raggiunto lo strepitoso record di sei partecipazioni alla manifestazione europea. Una leggenda senza tempo: dopo il suo trasferimento esotico molti pensavano che la sua carriera era ormai giunta al tramonto.
Certo, la visibilità e la competitività non è lontanamente comparabile a quella presente in Europa, ma a prescindere da ciò Ronaldo ha continuato a macinare reti su reti, record su record, continuando a sfidare il tempo che per lui sembra non avere limiti, sembra essere un nemico, sì, come tutti, ma chiaramente arginabile. E ora vuole un altro record: lo ha già fatto, perché ha trascinato sia i suoi club sia il suo Paese. Ora vuole riprovarci, per quello che con tutta probabilità sarà il suo ultimo Europeo. Il suo apporto è determinante sia a livello tattico sia a livello caratteriale, e con lui il Portogallo continua ad avere una marcia in più. Come ha sempre fatto.