Cominciamo dalla controversia che si è verificata durante l’evento #20: $300 Gladiators of Poker No-Limit Hold’em, vinto dallo statunitense Stephen Winters. Il protagonista principale dell’accaduto è però un altro, un vero “maestro” di querelle pokeristiche: Mến Nguyễn. Soprannominato “The Master” per il numero altissimo di risultati raggiunti – ma il nickname potrebbe valere anche per le giocate poco corrette -, il campione vietnamita naturalizzato USA vanta un curriculum impressionante.
Su Thehendonmob.com sono riportati 522 in the money (il numero più alto presente nel database!) a partire dal 1987 e 116 di questi hanno l’etichetta WSOP/WSOPE. Alle World Series Of Poker The Master ha vinto sette braccialetti e raggiunto il final table 34 volte. Senza contare i piazzamenti di rilievo nel World Poker Tour e un anello conquistato nel WSOP Circuit.
Mến Nguyễn è il veterano per eccellenza delle World Series Of Poker, più di Brunson, di Hellmuth, di Seidel. A quasi 70 anni (è nato il 30 dicembre del 1954) The Master è già andato 7 volte a premio nelle WSOP 2024 e sembra non avere intenzione di smettere di giocare. E neppure di creare un po’ di confusione al tavolo!