Se da una parte la rassegna continentale continua a manifestare la crescita sia tecnica che di valore economico dei calciatori dell’Inter, dall’altra il management nerazzurro è al lavoro per chiudere il prima possibile il rinnovo di contratto di colui che più degli altri ha contribuito all’evoluzione di cui sopra. Nel corso della settimana è infatti previsto un nuovo faccia a faccia tra la dirigenza dei milanesi e l’agente di Simone Inzaghi, Tullio Tinti, con l’obiettivo di appianare le divergenze minime che ancora contraddistinguono lo stato dell’arte nella trattativa tra le parti. Il discorso verte principalmente sulla durata del nuovo accordo, con la richiesta da parte dell’allenatore di un accordo che raggiunga il 2027, e con la controproposta nerazzurra di un anno in meno per mere ragioni di programmazione economica che la nuova proprietà vorrebbe delineare. Al vaglio c’è dunque la prospettiva di un rinnovo più breve con opzione di prolungamento automatico al raggiungimento degli obiettivi minimi che i milanesi si porranno nel corso della prossima stagione.
Nessun dubbio rispetto al buon esito dei discorsi, esattamente come nel caso di Lautaro Martinez per il quale la tempistica è ritardata esclusivamente per l’impegno del capitano in Copa America con la sua Argentina. Chi non ha ancora trovato un accordo per la permanenza ad ampio raggio è invece Denzel Dumfries: l’olandese è un titolare della sua Nazionale e gradirebbe proseguire in nerazzurro, ma i discorsi relativi al suo rinnovo dovranno procedere in maniera più fruttuosa rispetto a quanto accaduto sino ad oggi per scongiurare un addio in estate.