Totti incorona Scamacca: “È forte fisicamente! Un bravissimo attaccante”. Poi nonostante l’errore applaude Dimarco: “È cresciuto tantissimo quest’anno

Totti incorona Scamacca: “È forte fisicamente! Un bravissimo attaccante”. Poi nonostante l’errore applaude Dimarco: “È cresciuto tantissimo quest’anno”

Il Capitano commenta la prima partita dell’Italia vinta 2-1 contro l’Albania. “Difficile per loro fare punto contro squadre così attrezzate”

Betsson Sport ha avuto il piacere di ospitare Francesco Totti durante la prima partita della nazionale, Italia – Albania, per guardarla e commentarla insieme a Calciatori Brutti e il fortunato vincitore del contest “Guardala Con Totti”.

Grazie a questa opportunità imperdibile che il brand ha regalato ai tifosi italiani in occasione degli Europei 2024 infatti, il match è stato visto dal tifoso Matteo Ventura in arte “Sven”, dal Capitano e dai ragazzi di Calciatori Brutti a Roma.

L’Italia ha trionfato nel suo esordio in questo Europeo battendo l’Albania 2-1.

“Una delle emozioni più belle della mia vita,” ci racconta il vincitore della challenge. “Non ho ancora realizzato di aver incontrato il Capitano; non c’è stato un giorno della mia vita in cui non ho pensato a Totti. La serata è stata bellissima e la vittoria dell’Italia ha contribuito a renderla perfetta. Ringrazio profondamente Betsson.Sport per avermi permesso di vivere un momento unico che non dimenticherò mai”

Francesco Totti, in occasione del goal subito al 23esimo minuto da parte dell’Albania ha esordito: “È uno scherzo, è impossibile, ricominciamo? Per questo non faccio l’allenatore, un giocatore che sbaglia così lo farei uscire subito”, ride. Aggiunge poi, incalzato da una domanda: “Scamacca è un bravo attaccante, è una bestia fisicamente”

Durante la partita, non solo ha espresso i suoi pensieri e le sue opinioni su questo primo match, ma ha condiviso anche un aneddoto personale che dimostra come l’ex giallorosso abbia vissuto e continui a vivere lo sport con grande passione, raccontando: “Ho fatto un anno di militare e quel primo anno da Napoli mi hanno spostato a Roma. Dal lunedì al venerdì ero in caserma, e intanto mi allenavo per essere pronto in campo la domenica. Un grande sacrificio spinto dalla mia passione, l’ho fatto perché volevo rimanere ad alti livelli.”

Il ricordo del Mondiale del 2006 è ancora vivo e ci si chiede se qualche giocatore azzurro attuale potrebbe essere stato parte di quella squadra. Totti risponde: “Tre o quattro, forse anche di più. Chiesa e Barella sarebbero stati perfetti nella rosa del Mondiale del 2006”.

Su Federico Dimarco: “È cresciuto tantissimo quest’anno”. Aggiunge ridendo: “Tranne oggi,” riferendosi all’errore durante la rimessa laterale.

Poi un commento riferito alla nazionale albanese, inserita in un girone di ferro: “Potrebbero far fatica a fare un punto contro squadre così attrezzate”.

Ricordando uno dei momenti più significativi della sua carriera, il Capitano ha affermato: “Poter alzare la coppa del mondo è il sogno che tutti i calciatori hanno nel cassetto. Dopo l’ultimo rigore, ancora non avevo realizzato, a volte anche oggi non riesco a crederci.”

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