Arrivano curiosi aggiornamenti da parte di un assoluto campione che ambisce alla vittoria finale a Wimbledon
Lo scorso fine settimana si è concluso un Roland Garros che ha regalato dei veri e propri colpi di scena. Nulla da fare per il nostro Jannik Sinner che si è arreso solamente in semifinale grazie ad uno strepitoso Carlos Alcaraz, lo spagnolo che, in finale, non ha avuto alcuna pietà di Alexander Zverev ed ha alzato al cielo il trofeo parigino.
Adesso, però, non c’è nemmeno il tempo di riposarsi e di godersi la vittoria visto che all’orizzonte c’è un nuovo torneo di livello assoluto da mettere nel mirino: quello di Wimbledon. L’obiettivo dello spagnolo è, senza ombra di dubbio, quello di riconfermarsi campione in quel di Londra. Anche in questa occasione non sarà affatto facile per lui ma, come ha rivelato in una intervista rilasciata a “El Partidazo de Cope”, l’atleta ispanico ha fatto sapere con chi vorrebbe disputare una possibile finale.
Wimbledon, Alcaraz “sceglie” l’avversario finalista: “Ecco chi vorrei”
Alcaraz sa benissimo che, in una eventuale finale, prima dovrà necessariamente battere i migliori lungo il cammino. Il suo obiettivo, però, è molto chiaro: “Mi piacerebbe affrontare, ancora una volta, Jannik Sinner. Magari questa volta in un finale dello Slam“. Se non si tratta di una vera e propria sfida lanciata dall’iberico allora poco ci manca.
Nel caso in cui i due giovani atleti dovessero andare avanti nel grande Slam si potranno incontrare solamente alla fine della competizione per un semplice motivo: i due, infatti, saranno le teste di serie numero uno e due del tabellone principale. Nell’intervista, però, non si è voluto soffermare sul suo collega e “rivale” sportivo, ma ha affrontato anche altri temi.
Tra questi quelli che riguardano il suo allenatore, Juan Carlos Ferrero. Il ruolo di quest’ultimo lo ha giudicato fondamentale. Soprattutto quando, in alcune situazioni, in campo ha come quella sensazione di “smarrimento”: “Alcune volte mi perdo completamente e non so cosa fare. Su questo posso garantire che il coach mi aiuta molto. Ascolto sempre i suoi consigli. Mi piacerebbe molto continuare a lavorare con lui nel corso della mia carriera sportiva”.
Un’investitura importante per un tennista in rampa di lancio e già in grado di portare a casa tre slam diversi in carriera. Alcaraz punta a non fermarsi più e tornare anche in vetta alla classifica ATP. Per farlo dovrà superare Sinner, tanto in campo quanto nel ranking.