Calcio

Italia, Spalletti: “Barella? Nessuno è insostituibile”

Il ct dell’Italia Luciano Spalletti ha parlato  ai microfoni della Rai, dopo il successo per 2-1 contro l’Albania nel match valido per la fase a gironi degli Europei 2024. Ecco le sue parole: “Si sono viste tante cose buone, che devono però portare da qualche parte. Fini a sé stesse non servono a niente. C’era la possibilità di andare a far male più volte, non siamo andati a prendere la direzione del finire l’azione il prima possibile. Spesso siamo tornati indietro, invece bisogna vedere se ci siamo ritagliati uno spazio per finire l’azione”.

Italia, Spalletti su Barella e Frattesi

Così sulla centralità di Barella: “Siamo una Nazionale che può fare a meno di chiunque, abbiamo 26 calciatori forti. E’ un modo di parlare sbagliato“. Nella ripresa ha richiamato spesso Frattesi: “Nel secondo tempo loro hanno fatto qualcosa di più, noi ci dobbiamo ritagliare di avere più spazi e invece spesso nella risalita siamo stati risucchiati dalla loro linea difensiva. Delle volte dobbiamo essere comodi nel fare le cose“.

Spalletti su Barella e partita a Sky

Il ct ha poi aggiunto questo a Sky Sport: “Barella ha giocato una grossa partita. Si è smezzato nel ruolo di mezzala e di mediano, veniva a ripulire le sensazioni assieme a Jorginho. Avere due play bassi rende più difficili le cose per gli avversari perché sono due a dover pressare. Volte ci siamo piaciuti troppo, abbiamo ottenuto il vantaggio e abbiamo rischiato qualcosa nel finale. Il fatto che non abbiano mai preso palla sulla metà campo e che non abbiano fatto tutto questo possesso palla vuol dire che noi con la linea li tenevamo sempre abbastanza distanti. Quando gli siamo arrivati. Si prova a fare sempre meglio, noi per quello che si è fatto vedere oggi sono contento. Siamo tranquilli, s’è vinta una partita che si poteva vincere anche meglio, abbiamo fatto tante cose fatte bene, si poteva andare a concretizzare e c’è stata un po’ di leggerezza. Noi la bischerata l’abbiamo sempre in canna se non stiamo attenti, quando sentiamo di essere padroni“.

Carlo Pozzoli

Carlo Pozzoli, nato a Genova il 23/02/1993. Da ottobre 2021 faccio il Telecronista presso Sportitalia. Sono diplomato come Ragioniere e mi sono poi laureato al D.A.M.S.

Recent Posts

Le follie di Gasperini. Da dipendente a proprietario ma Percassi sbaglia tutto

La colpa principale è di Antonio Percassi. Il boss. Lui che ha creato l’impero e…

6 ore ago

Juventus, Tudor: “Un pari che accettiamo. Champions? No calcoli”

Igor Tudor, tecnico della Juventus, ha commentato così in conferenza stampa il pari 1-1 contro…

6 ore ago

Roma, Ranieri: “Futuro? Sarò consigliere del Presidente”

Claudio Ranieri, tecnico della Roma, ha parlato così in conferenza stampa dopo il pareggio 1-1…

6 ore ago

Shomurodov risponde a Locatelli: Roma-Juventus finisce 1-1

Finisce con un pareggio il secondo big match di giornata, dopo Atalanta-Lazio (0-1). Tra Roma…

7 ore ago

Tennis stravolto, cambia tutto: l’annuncio bomba

Preoccupanti le dichiarazioni di uno dei mostri sacri di questo sport: "Non si potrà competere…

7 ore ago

Ultim’ora pazzesca, Sinner: nuova denuncia

Si aggiunge un nuovo capitolo che riguarda Jannik Sinner: presentata la denuncia, arriva anche la…

8 ore ago