Luciano Spalletti, commissario tecnico dell’Italia, ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida contro l’Albania: “L’emozione è tanta, non è tensione ma felicità, siamo in un posto meraviglioso per giocare una gara bellissima. Sarà una sfida insidiosa, Sylvinho è stato molto bravo a creare questa squadra. Sarà una partita tosta”.
Donnarumma potrebbe essere ceduto dal PSG.
“Se lo fanno uscire dal PSG troverà una squadra più forte, non credo il suo livello vada a scadere così. Poi dovrà essere bravo perché in Italia abbiamo portieri fortissimi, tra cui Vicario e Meret”.
Quali sono le sue aspettative in questo torneo?
“A volte i risultati sono differenti in base a quello che si porta a casa, però le traiettorie del pallone sono difficilmente capibili in alcuni momenti. Voler far vedere il proprio brand di calcio diventa importante, a volte ci sono anche gli avversari e non ci si riesce nell’intento. Sono convinto che la nostra squadra riuscirà a far vedere cosa vuole fare”.
Sulle regole sui videogiochi date alla squadra.
“Ciò che a me interessa è che di notte si dorma, io non permetto che di notte la squadra stia sveglia e arrivi poi all’allenamento non riposata. Abbiamo creato una sala giochi dove ci sono due PlayStation e anche io ci ho giocato, poi lo fanno negli orari corretti: è giusto secondo voi giocare fino alle 3-4 di mattina? Dobbiamo avere uno stile corretto, tutto qui. Io non ho detto che non si può giocare alla PlayStation, ma solo che non si può stare svegli fino alle 3-4 di mattina”.
La squadra è pronta per affrontare con personalità la gara di domani? Chi sostituirà Acerbi?
“Noi siamo degli eroi, dei giganti. Mettere tutto vuol dire anche mettersi questa corteccia per una squadra che non soffre il livello del torneo. Al posto di Acerbi? Mancini è uno che ha più esperienza, ha preso più decisioni di un altro. L’esser costretto a decidere ti aiuta, ma anche Bastoni può essere un leader. Buongiorno e Calafiori hanno la stoffa di coloro che vogliono arrivare e giocare a livello top. La verità è che noi abbiamo a che fare con una squadra serissima”.
Giocherà con la difesa a quattro?
“Penso di poter giocare con due atteggiamenti diversi, sono fondamentali le prese di posizione in campo se riusciremo a comandare la partita. Se riesci a comandare la partita poi decidi tu, dipenderà dalla pulizia del gioco”.
E’ sembrato uno Scamacca più consapevole rispetto a qualche mese fa.
“Gianluca è cresciuto molto nell’ultimo periodo e gli abbiamo fatto i complimenti. Lui è completo, poi qualche volta deve confrontare anche la sua performance con quella degli altri”.
Come sta Barella?
“Ieri ha fatto tutto, c’è oggi quando si rifarà un po’ di allenamento. Si ascoltano anche le sue sensazioni, ha già avuto un problema simile, ciò che conta molto è il parere dei medici perché i calciatori vogliono sempre giocare. Però tutto lascia prevedere che lui sarà a disposizione”.