Usain Bolt si è espresso in merito ad un clamoroso ritorno in pista, facendo capire di avere ancora le energie per correre
Dall’annuncio del suo ritiro sono già passati 7 anni e la mancanza sulle piste di atletica di uno come Usain Bolt la si sente davvero tanto, considerato che parliamo di una vera leggenda del mondo dello sport.
L’ex velocista giamaicano è uno dei volti storici delle Olimpiadi e vanta nel suo palmarés ben otto medaglie olimpiche, senza dimenticare che nel 2009 ha firmato il record mondiale per lo sprint più veloce nei 100 metri toccando appena 9.58 secondi. Un primato che ad oggi nessuno non solo non è riuscito ad eguagliare, ma neppure a raggiungere e questo spiega ancora meglio quanto sia un record storico.
Ritiratosi nel 2017 dopo aver subito un infortunio al tendine del ginocchio sinistro, nella mente di Usain Bolt il pensiero di tornare a correre c’è sempre stato e a confermarlo è stato lui stesso nel corso di un’intervista concessa ad Andy Goldstein per ‘talkSPORT’. Il campione olimpico ha fatto sapere come per lui sia emersa la possibilità di un ritorno in pista, lasciando tutti sorpresi.
Usain Bolt poteva tornare a correre: il retroscena è clamoroso
Usain Bolt è considerato una vera e propria leggenda vivente del mondo dell’atletica ed in tanti si sono dispiaciuti quando nel 2017 ha annunciato il proprio ritiro. Tuttavia nel corso degli ultimi anni, l’ex velocista giamaicano sarebbe anche potuto tornare a correre e la notizia è stata confermata dallo stesso Bolt durante l’intervista a talkSPORT.
Durante la sua chiacchierata con Andy Goldstein, infatti, a Bolt è stato chiesto se gli è mai stato proposto di tornare in pista a fronte di un cospicuo conguaglio economico e l’ex velocista ha risposto in maniera affermativa, rivelando un retroscena clamoroso. Bolt ha fatto sapere come quello che al tempo l’attuale amministratore delegato dell’Adidas, gli propose un ricco contratto per farlo tornare, ma ad opporsi al suo ritorno fu il suo allenatore Glen Mills.
Bolt ha rivelato di averne parlato con il suo ex tecnico che fu irremovibile: “Ne parlai con il mio coach e lui era tipo ‘assolutamente no’, erano passati due anni dal mio ritiro, ma il mio allenatore disse ‘senti, sei hai intenzione di ritirarti, è tutto. Non ho intenzione di allenarti di nuovo, non si può tornare indietro” ha dichiarato l’ex velocista che, però, era in disaccordo.
Correre è sempre stata la più grande passione di Bolt che dopo il ritiro ne ha sentito fortemente la mancanza ed all’epoca sentiva di poter dare ancora tanto in pista, ma Mills gli sconsigliò fortemente di farlo ed alla fine non se ne fece più niente. L’ex velocista ha poi affermato come, qualora, fosse rientrato in gioco, gli ci sarebbero voluti sette mesi per tornare in forma e tutti si chiedono cosa sarebbe successo se il giamaicano fosse tornato davvero a correre.