Erano i tempi della Supercoppa in Arabia Saudita, e nel mezzo dell’impegno che avrebbe portato all’Inter il primo trofeo della straordinaria stagione appena passata agli archivi, la dirigenza nerazzurra trovava l’accordo per blindare a doppia mandata Nicolò Barella ai futuri campioni d’Italia. Una professione di fede, a quell’epoca, viste le nubi che sarebbero apparse mesi dopo sull’ormai ex proprietà ed i ribaltoni che hanno contraddistinto le ultime settimane, ma che ha portato la programmazione nerazzurra a risolvere prima del tempo un potenziale problema che in realtà non si è mai palesato.
Barella nerazzurro fino al 2029, stesso destino che Lautaro Martinez andrà a ratificare dopo la Coppa America e permanenza con adeguamento che andrà a caratterizzare anche la settimana di Simone Inzaghi.
Per il mercato si denota un immobilismo apparente, figlio in realtà delle operazioni già andate in porto a parametro zero, e che vedrà movimenti in entrata solo una volta che saranno completate le uscite dei possibili esuberi. Antenne dritte su Bento o Martinez per la porta, e soprattutto su Gudmundsson per l’attacco: l’islandese aspetta l’Inter, ma la concorrenza non manca e potrebbe arrivare anche su fronti extra europei che di certo non ne farebbero una questione economica.
Una stagione indimenticabile per Jannik Sinner. Tra le celebrazioni del numero uno del mondo, l'ultima…
In una sosta per le nazionali balzata agli onori delle cronache come “killer” calcisticamente parlando,…
Illegittimo il licenziamento per giusta causa, Zvonimir Boban ha vinto il ricorso in cassazione contro…
Si è deciso al doppio il quarto di finale di Coppa Davis tra Italia e…
Il cambio di passo alla fine si è formalizzato. A distanza di poche ore dal…
Un terribile lutto ha colpito il mondo dello sport: l'ex stella della nazionale è passata…