In casa Marquez per un Marc che ha firmato con Ducati c’è un Alex che mai come in questo momento appare in bilico: c’è l’indiscrezione
Dopo 7 gare disputate, il bilancio è impietoso: Marc Marquez, al suo primo anno in sella ad una Ducati, 136 punti. Alex Marquez, il fratello minore, una vita all’ombra del campionissimo di Cervera, 51. Sta tutta qui la differenza tra i due consanguinei, destinati a separarsi, dopo un solo anno di convivenza all’ombra del Gresini Racing Team, a partire dal 2025.
Già perché, com’è noto, il Cabroncito ha chiesto ed ottenuto di poter guidare una Desmosedici di ultima evoluzione nel Team Lenovo di Ducati, vincendo la concorrenza di quel Jorge Martìn che ancora guida la classifica generale del mondiale piloti.
Per un Marc che si presenterà ai nastri di partenza del prossimo anno col miglior mezzo meccanico possibile a disposizione, c’è un Alex che non solo arranca nel presente, ma che è in bilico per quello che riguarda la configurazione del 2025. I movimenti nei vari team satellite della casa di Borgo Panigale potrebbero oltremodo penalizzare il fratello del fenomeno. Che in ogni caso appare destinato a lasciare il Team Gresini.
Il futuro di Alex Marquez tra Ducati e Yamaha
Il portale spagnolo ‘Elnacional.cat’ ha fatto il punto della situazione relativamente al futuro del classe ’96. Innanzitutto c’è da considerare il fattore Fermìn Aldeguer, il giovanissimo centauro che Ducati vorrebbe a tutti i costi piazzare in Pramac dopo aver perso in un colpo solo sia Jorge Martìn che lo stesso Marc, corteggiato dalla squadra di Paolo Campinoti salvo ricevere un cordiale ‘no grazie’, manifestando chiaramente la sua unica volontà, poi soddisfatta, di approdare in Factory.
Le indiscrezioni degli ultimi giorni riferiscono oltretutto di un flirt in atto tra lo stesso Team Pramac e Yamaha, con Ducati che rischia di perdere due piloti nell’eventuale fine della collaborazione tecnica con il primo team satellite della storia ad aver vinto il mondiale costruttori nel 2023, grazie alla coppia formata da Johann Zarco e dallo stesso ‘Martinator’.
Con Franco Morbidelli in scadenza di contratto, il posto lasciato vacante dal 26enne madrileno sarà quasi certamente appannaggio di Aldeguer. Sempre che nel frattempo Pramac non si associ con Yamaha. In quel caso Ducati piazzerebbe l’enfant prodige in Gresini, riservandosi il diritto di piazzare un altro dei suoi piloti – forse lo stesso Enea Bastianini, che comunque sembra sempre più vicino a firmare per GasGas in KTM – nel team satellite dell’ex pilota italiano.
Insomma, comunque la si voglia vedere, una cosa è certa: molto probabilmente Alex Marquez uscirà dall’orbita della galassia Ducati, col rischio di doversi associare ad un team minore, accontentandosi di un anonimato che rispecchierebbe fedelmente i deludenti risultati ottenuti finora nel mondiale 2024.