Atteso da settimane, oggi è arrivata l’ufficialità del rinnovo fino al 2029 di Nicolò Barella con l’Inter. Il centrocampista della Nazionale si è legato in maniera ancora più stretta alla squadra di Milano. Il sardo ormai ha scelto che il suo futuro sarà nerazzurro, non c’è spazio per colori diversi nel destino del calciatore della Nazionale. Barella può e vuole diventare un simbolo dell’Inter. La scadenza il 30 giugno 2029 significa che il rinnovo firmato lo legherà alla Beneamata fino ai 32 anni compiuti.
5 anni and counting…
La storia tra Barella e l’Inter dunque proseguirà. Le sirene inglesi delle ultime stagioni sono state respinte prontamente dal giocatore prima ancora che dalla società. Lui ormai è un leader, è il numero due “in linea gerarchica” per la fascia di capitano dietro Lautaro e presto vuole vestire quella fascia. La leadership, comunque, non è in discussione. Ormai sono cinque le stagioni in maglia Inter e la bacheca di casa Barella è sempre più ricca. Quest’anno è arrivato il secondo scudetto, dopo erano già arrivate altrettante Coppe Italie e ben tre Supercoppe Italiane consecutive.
Oaktree comincia bene
E intanto c’è da segnalare l’abbrivio positivo della nuova proprietà. Dopo l’escussione del debito e il passaggio da Zhang ad Oaktree, nulla è cambiato in seno all’Inter. L’accordo con Barella è rimasto solido. Ora si attende la formalizzazione di quello tra i nerazzurri e il loro capitano Lautaro Martinez. Il numero 10 dovrebbe rinnovare ufficialmente dopo la Copa America. Ma, viste le tempistiche dell’annuncio di Barella al momento in ritiro con la Nazionale, non è da escludere che possa anche arrivare prima.
Dopo la conferma della dirigenza e la ripartenza da Beppe Marotta Presidente della società, idee chiare per la nuova proprietà dell’Inter.