Il figlio di Michael Schumacher sembra avere poche possibilità di tornare a guidare in Formula 1: questa l’opinione di un ex conoscenza del circus
Il mercato dei piloti sta mano mano definendo le line-up delle varie Scuderie. Diverse questioni sono ancora in fase di discussione, ma in linea generale si può dire che siamo giunti al momento cruciale per delineare le coppie della prossima stagione.
Di sicuro, in questo momento, si sta parlando molto della prossima Scuderia di Carlos Sainz, visto e considerato che sia Red Bull (che ha recentemente prolungato il contratto di Perez) che Mercedes (che intenderebbe puntare sul giovane Antonelli) non intendono affondare per il madrileno della Ferrari.
Accanto poi alla situazione dello spagnolo in uscita dalla rossa vi sono altre questioni altrettanto delicate da risolvere, compresa quella di Mick Schumacher, la cui ultima esperienza in Formula 1 risale addirittura al 2022, a due stagioni fa.
Futuro Schumacher, l’ex Haas Steiner scettico sul ritorno di Mick
La continuità in Formula 1 è un fattore importante se non addirittura decisivo. Più si ha la possibilità di confermarsi ad alti livelli, più è probabile che si venga contattati dai vari team. Questo accade normalmente, ma a volte viene compiuta un’eccezione: Mick Schumacher coltiva ancora la speranza di tornare a correre a distanza di 2 anni in F1.
Il figlio del grande Michael sembrava avere del potenziale interessante in giovanissima età, ma le avventure in Formula 1 per ora non sono andate come sperato. Il tedesco per il momento non ha avuto modo di dimostrare tutto il suo valore. La sua ultima esperienza, non affatto indimenticabile, in casa Haas lo ha segnato profondamente ma ora si sente pronto per sedersi di nuovo su un sedile di livello.
Uno che Mick Schumacher lo conosce bene, l’ex team principal Günther Steiner, ha parlato recentemente del mercato dei piloti, soffermandosi in modo particolare sul futuro in F1 del figlio dell’ex campionissimo della Ferrari.
“Lui (Schumacher ndr) non avrà molte opzioni perché nel 2025 saranno passate tre stagioni senza correre in Formula 1″, ha detto Steiner ai microfoni del ‘Die Welt’, dicendo al contempo che il mercato dei piloti è sempre pronto a regalarci sorprese. In tal senso cita il passaggio di Hamilton alla Ferrari (poco probabile fino a pochi mesi fa) e i ritorni di Alonso e Hulkenberg dopo le loro rispettive pause. “Non si dovrebbe però escludere un suo possibile ritorno dopo una pausa di tre anni”, ha concluso l’ex team principal di Merano.