Le recenti dichiarazioni dell’ex campione del mondo stroncano uno dei piloti più longevi del paddock e aprono l’ennesima polemica in F1
Di certo in Formula 1 le tensioni sono sempre dietro l’angolo e nelle scorse ore un ex campione del mondo ha scelto di non usare parole a modo nei confronti uno dei piloti più noti e longevi dell’intero circus.
In queste ore le attenzioni sono tutte dedicate alla pista, ma il tempo per sollevare l’ennesimo polverone mediatico c’è sempre. Soprattutto quanto a parlare è uno con una certa esperienza alle spalle e un cognome che ha segnato profondamente la storia della F1: parliamo di Jacques Villeneuve che quando parla non lo fa mai a caso.
E recentemente l’ex campione ha voluto dire la sua su un pilota che sta dimostrando con le prestazioni in campo di non essere all’altezza della competizione.
Jacques Villeneuve stronca Daniel Ricciardo: “Non è all’altezza”
Mirino sull’australiano Daniel Ricciardo che nel corso della sua carriera ha vissuto varie fasi. In un primo momento si pensava che il corridore di origini italiane avesse le carte in regole per diventare pilota di punta della Red Bull, essendo stato infatti uno dei primi a colpire la coppia Marko-Horner.
Tuttavia, dopo un periodo comunque ottimo sul piano delle prestazioni e dopo aver fatto da compagno a un certo Max Verstappen, il suo nome è stato legato a Scuderie di secondo piano come Alpha Tauri e l’attuale Racing Bulls. Il profilo di Ricciardo insomma è diventato sempre più marginale. Proprio l’attuale rendimento del pilota australiano non sembra andare giù all’ex campione del mondo 1997. Intervistato da ‘Sky Sports’, il figlio del compianto pilota della Ferrari Gilles non ha usato parole leggere nei confronti del nativo di Perth.
“Perché corre ancora in Formula 1?”, si domanda Villeneuve. “Dobbiamo migliorare la macchina per lui, povero lui’. Mi dispiace, è così da cinque anni. No, tu sei in F1 e se non riesci devi andare a casa, ci sarà qualcun altro a prendere il tuo posto“, così l’ex pilota canadese che rimane dell’avviso che in Formula 1 non è conveniente trovare scuse per andare avanti: “Può valere magari per Hamilton un discorso del genere, ma non per un pilota non all’altezza“.
Ricciardo dunque, visti i risultati in pista non paragonabili a quelli raggiunti dal compagno Yuki Tsunoda, è in discussione e la prossima stagione potrebbe essere superato nelle gerarchie dal talento di casa Red Bull Liam Lawson, che ha già avuto modo di confrontarsi con una vettura di F1.