Ancora un capitolo dell’eterna rivalità tra Marc Marquez e Valentino Rossi: i rispettivi tifosi sono increduli a sentire le ultime dichiarazioni
Le rivalità sono il sale dello sport. La stessa valenza di un trionfo aumenta in funzione dell’avversario che si sconfigge. Chiedete a un tifoso, ad esempio, del Milan di descrivervi il trionfo che più di ogni altro lo manderebbe in estasi e vi risponderà senza esitazione “vincere la Champions League battendo in finale la Juventus o l’Inter”.
Ma non è solo il mondo del calcio a essere segnato da asperrime rivalità. Come detto, non c’è disciplina sportiva che non abbia la sua. Non fa eccezione neanche il motorsport. Dal duello senza esclusione di colpi tra i compagni di box alla McLaren Alain Prost e l’indimenticato Ayrton Senna all’insanabile dissidio tra Marc Marquez e Valentino Rossi anche i motori ha fatto versare fiumi di inchiostro a causa della rivalità che separa alcuni dei suoi più celebrati protagonisti.
In particolare, l’intensità dello scontro (verbale) tra il ‘Cabroncito’ e il ‘Dottore’ non accenna a calare neanche dopo che il 9 volte campione del mondo ha appeso il casco al chiodo. Anzi, viene continuamente alimentato da dichiarazioni come l’ultima in ordine di tempo che ha scioccato i rispettivi tifosi.
Dani Pedrosa: “Rossi un rivale, Marquez un furbacchione”
Da pochi giorni è ufficiale la promozione di Marc Marquez nella Ducati ufficiale. Per il 2025 e il 2026 il catalano classe ’93 dividerà il box con il due volte iridato Francesco Bagnaia. Inevitabilmente, complice la pausa di tre settimane della MotoGp (si ritornerà in pista a fine mese sul mitico circuito di Assen per il Gran Premio d’Olanda), il prossimo approdo dell’otto volte iridato nel Ducati Lenovo Team è diventato l’argomento di discussione nel paddock. Ma non solo visto che su Marquez e Rossi ha voluto dire la sua l’ex iridato Dani Pedrosa rinfocolando la loro storica rivalità.
In particolare, l’ex campione del mondo (un titolo iridato nella 125 e due, consecutivi, 2004-2005, nella 250) e attualmente collaudatore della Ktm, ha accettato di partecipare a un gioco ideato dal suo sponsor personale: assegnare un aggettivo qualificativo a vari suoi ex colleghi, contemporanei o del passato.
Ebbene, il 38enne di Sabadell con le sue risposte ha stupito esattamente come faceva quando indossava tuta e casco. Infatti, senza peli sulla lingua ha bollato il connazionale Marquez come un ‘furbacchione‘ mentre è stato più tenero nei confronti del ‘Dottore’, definito semplicemente come un ‘rivale‘.
Insomma, ne siamo certi, la pungente definizione del ‘Cabroncito’ da parte del 38enne di Sabadell non passerà inosservata, con i tifosi del 31enne di Cervera che non esiteranno a scatenarsi sulla tastiera per difendere l’onore del loro idolo.