Il futuro del pilota può essere lontano dalla Red Bull che rischia di perderlo a causa di una clausola presente nel suo contratto
La Red Bull si sta confermando, nonostante qualche uscita vuoto in questo inizio di campionato mondiale di Formula 1, il team più forte tutti e tanto Verstappen quanto Sergio Perez stanno facendo del loro meglio.
Se il presente del team austriaco sembra come sempre molto roseo, emergono invece tanti i dubbi sul futuro prossimo visto che non si sa cosa succederà al termine di questa stagione. Nelle scorse settimane si è vociferato di un possibile addio di Verstappen una volta concluso il mondiale in corso, un’ipotesi che lo stesso campione olandese ha smentito, ribadendo la propria volontà di restare fino al 2028.
Oltreché sulla punta di diamante del team anglo-austriaco, tanti dubbi ci sono stati fino ad oggi anche sul futuro di un altro pilota che tanto bene sta facendo con il team B della Red Bull, ovvero Yuki Tsunoda. Il giapponese, oggi alla Racing Bulls, non era contento del fatto che la Red Bull gli avesse ancora una volta preferito Sergio Perez rinnovandogli il contratto per altre due stagioni e stava meditando l’addio, salvo poi decidere di rinnovare per un’altra stagione.
Red Bull, non solo Tsunoda: un altro pilota con la clausola
In questo inizio di campionato mondiale, Yuki Tsunoda sta offrendo ottime prestazioni con la Racing Bulls ma, nonostante ciò, la Red Bull ha preferito puntare ancora su Sergio Perezche ha rinnovato il suo contratto per altre due stagioni.
Smaltita la delusione, Tsunoda ha deciso di rinnovare, nonostante nel suo contratto fosse presente una clausola da circa 5 milioni di dollari che qualsiasi altro team avrebbe potuto esercitare entro settembre per prenderlo.
Il rinnovo di Tsunoda mette ulteriore pressione su Ricciardoche ora è chiamato ad una netta sterzata a livello di prestazioni se vuole convincere il team austriaco a puntare ancora su di lui.
In dubbio anche il futuro di Liam Lawson, terzo pilota alle spalle di Tsunoda e Ricciardo che pure vanta pure lui una clausola nel proprio contratto e a cui è stato dato il via libera da Marko Helmut di trovarsi un nuovo team se entro la fine del 2024 non gli verrà dato un posto. Grandi cambiamenti, dunque, in casa Red Bull dove al momento solo Sergio Perez sembra avere il posto assicurato dopo il rinnovo per i prossimi due anni