Incredibile dichiarazione da parte di uno dei più grandi giocatori della storia dell’NBA. Un big getta ombre sulle Finals
Le Finals NBA rappresentano uno degli eventi sportivi più seguiti dell’anno. Anche chi non è un grande appassionato di basket americano avrà sentito parlare della fase conclusiva della stagione NBA perché si tratta di un vero e proprio spettacolo globale. Le due squadre più forti si sfidano in una serie su sette partite, chi ne vince prima quattro porta a casa il prestigioso anello. La squadra che ha vinto la Eastern Conference gioca contro quella che ha trionfato nella Western Conference ed il fattore campo è stabilito dal record ottenuto durante la Regular Season.
La presenza dei Boston Celtics alle Finals 2024 accende la fantasia di tantissimi appassionati di pallacanestro americana. I Celtics sono la seconda squadra con più titoli di sempre, alle spalle soltanto ai Los Angeles Lakers. Queste due squadre hanno infiammato l’NBA all’inizio degli anni ’80, dando vita a sfide che resteranno per sempre nella memoria collettiva di chi ama questo sport. Da un lato il basket pragmatico dei Celtics, dall’altro lo showtime dei Lakers. Larry Bird, leggenda dei Boston Celtics, ha parlato delle Finals del 1984, ma lo ha fatto in un modo molto particolare. Ecco cosa ha detto il campione olimpico del 1992.
Larry Bird: “Stern voleva Gara 7 alle Finals NBA 1984”
Larry Bird è stato un grandissimo cestista, ha giocato nel ruolo di ala piccola e si è fatto notare per il suo enorme talento, soprattutto al tiro. Nei suoi anni migliori ha sfidato più volte i Los Angeles Lakers di Magic Johnson, il suo più grande rivale. Alla vigilia della prima finale dei Boston Celtics contro Dallas, Bird ha ricordato le Finals del 1984, evidenziando un aspetto che riguarda David Stern, all’epoca commissario generale dell’NBA. Sembra che il capo supremo dell’associazione volesse fortemente che la sfida tra Boston e Lakers finisse a gara 7.
Ecco un breve estratto dell’intervista concessa da Bird e riportata da ‘TalkSport’: “L’unica cosa che contava era battere i Los Angeles Lakers, era più importante che vincere il titolo. Volevamo battere Earvin, ma Stern disse ad un tifoso che c’era bisogno di arrivare a Gara 7 perché l’associazione aveva bisogno di soldi. Quando uno così importante si esprime in questo modo, è inevitabile che le cose finiscano come dice e infatti arrivammo a Gara 7″.
In quel periodo storico, immediatamente precedente all’arrivo di Michael Jordan, una finale tra Los Angeles Lakers e Boston Celtics rappresentava il meglio che il basket NBA potesse offrire al mondo. La sfida arrivò proprio a Gara 7, dopo alcune partite molto combattute ed equilibrate. Vinsero i Boston Celtics, ma la vittoria nella sesta gara dei Lakers infiammò la sfida a causa di alcuni fischi arbitrali discutibili. I Celtics vinsero il titolo, Bird riuscì a battere il suo acerrimo rivale Johnson, ma ancora oggi ricorda quanto fu strana quella sfida contro i “nemici” di sempre.
Un retroscena che getta ombre su quelle Finals, con la controversa figura di Stern che ancora oggi fa storcere il naso ad un campione come Larry Bird.