L’ex pilota ne ha per tutti, dichiarazioni su Michael Schumacher e Charles Leclerc: le ‘sentenze’ del campione del mondo
Archiviato il GP di Monaco, c’è stata una settimana di pausa in Formula 1 nella quale, come di consueto, non sono mancate considerazioni relative al Mondiale in corso ma anche al recente passato e al prossimo futuro.
. Tra le tante interviste susseguitesi nei giorni scorsi, ne è arrivata una abbastanza sorprendente con protagonista un quattro volte campione del mondo autore di dichiarazioni non troppo apprezzate dall’universo ferrarista.
Il campione del mondo in questione è Sebastian Vettel. Una delle figure più apprezzate da appassionati ed addetti ai lavori, ritiratosi al termine della stagione 2022 dopo oltre quindici anni di militanza nel Circus. Dalla Sauber alla Toro Rosso, passando per Red Bull, Ferrari e Aston Martin: tutti hanno un ottimo ricordo di lui come pilota e come persona. In pochi conoscono la F1 come Seb, per questo le sue dichiarazioni meritano sempre un’attenta considerazione.
Vettel ‘ridimensiona’ Schumacher e ‘snobba’ Leclerc, le sue parole fanno discutere
È successo che il tedesco ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di talkSPORT, in cui è stato chiamato ad esprimersi sul – sempre animato – tema GOAT (il migliore pilota nella storia della F1) e a fare delle previsioni in ottica futura. In entrambe le occasioni, se n’è uscito con affermazioni a sorpresa.
Quando gli è stato chiesto ‘eleggere’ il miglior pilota nella storia di Formula 1, Vettel ha risposto: “Direi Michael (Schumacher) e Lewis (Hamilton). Perché i numeri parlano da soli”. Fin qui tutto bene. Ma poi l’ex alfiere della Rossa ci ha tenuto ad aggiungere: “Schumi era il mio eroe da ragazzo, Hamilton è sicuramente il migliore in termini di statistiche“. Un appunto da molti interpretato come se Seb volesse sottolineare che, a suo parere, il britannico sia un pelino sopra nelle gerarchie rispetto al leggendario connazionale.
E non è andata meglio nel momento in cui Vettel si è trovato ad dover indicare il pilota potenzialmente pronto ad ereditare il titolo di campione attualmente detenuto da Max Verstappen. Il tedesco ha infatti indicato “George Russell”, ‘snobbando’ completamente Charles Leclerc. Insomma, il buon Seb pare non aver dimenticato le ultime tormentate stagioni alla Ferrari, nelle quali proprio l’ascesa del monegasco fu uno dei principali motivi del suo addio.