Ancora Carlo Ancelotti, ancora una volta. L’allenatore italiano entra sempre di più nella storia, il Real Madrid vince la Champions League per la quindicesima volta nonostante un importante sofferenza contro il Borussia Dortmund. I Blancos, dopo un primo tempo spento, hanno dimostrato di avere un feeling clamorosamente inspiegabile con questa competizione, un abito su misura difficilmente da sistemare ad altre squadre. Ed ecco che il suo palmares bisogna nuovamente aggiornarlo: Ancelotti diventa l’allenatore con più finale di Champions giocate (6), più finali vinte (5), con più presenze (204) e vittorie (118) nella storia di questa competizione.
Una grande squadra ha sempre bisogno di un grande allenatore, e sfidiamo a dire il contrario. Perché bisogna saper leggere le partite, perché se su schema da corner va a saltare il calciatore più basso che decide la gara allora significa che la tattica non è per tutti. Ancelotti ha deciso nuovamente di dimostrare di essere uno dei migliori, e la sua felicità al fischio finale è la conferma di come nulla sia scontato. Nella storia, ancora una volta.