Red Bull in grossa difficoltà, i problemi sono venuti a galla: ora Max Verstappen è con le spalle al muro
Non vi sono più dubbi: McLaren e Ferrari hanno mosso passi importantissimi nell’ultimo mese, avvicinandosi in maniera considerevole alle prestazioni della Red Bull. E, anzi, a tratti hanno dimostrato persino di essere superiori.
È accaduto a Miami, dove Lando Norris è riuscito a battere con una prestazione da urlo Verstappen aggiudicandosi la sua prima vittoria in carriera. Lo stesso ha più recentemente fatto Charles Leclerc che nel Gp di Monaco è stato semplicemente perfetto. Primo nelle libere, pole position e vittoria in solitaria. A casa sua, il talento di Montecarlo ha fatto impazzire di gioia i tifosi della ‘Rossa’.
Chi non se la sta vedendo troppo bene è appunto la Red Bull, con lo stesso Verstappen apparso in enorme difficoltà a Monaco dove ha chiuso addirittura sesto. Che sia cambiato qualcosa nelle gerarchie del paddock? È ancora presto per dirlo. Ma sembra proprio che l’aria stia svoltando e che Ferrari e McLaren possano quantomeno complicare la vita alla Scuderia di Horner, con Perez reduce da risultati disastrosi tra Imola e Monaco e Verstappen in netta difficoltà.
Uno dei grandi protagonisti di casa Ferrari ha letteralmente vuotato il sacco, facendo i conti con un potenziale declino della Red Bull e dello stesso Max Verstappen: i tifosi del Cavallino Rampante non possono che esultare.
Problemi Red Bull, la Ferrari tallona Verstappen
Il portale spagnolo ‘Elgoldigital.com’ riporta l’analisi del Team Principal della Ferrari, Frederic Vasseur, che ha detto la sua dopo la gara di Monaco. Un pensiero che, numeri alla mano, può davvero far ben sperare.
“Non voglio trarre conclusioni da quest’ultimo fine settimana ma se guardiamo bene, Max ha commesso più errori ad Imola che nelle ultime tre stagioni“. I tagli di pista ed il rischio di una penalizzazione al centro del discorso del manager francese, con Lando Norris finito alle spalle dell’olandese a meno di un secondo di distanza.
“L’anno scorso in gara la media era di quattro o cinque decimi. Così, non sei davvero a rischio. Avevano un vantaggio dignitoso che qualche volta ci ha permesso di lottare in qualifica”. Il Team Principal ha concluso il suo ragionamento.
“Torneranno forti, ne sono sicuro. Il discorso non è affatto chiuso ma di certo non sarà facile”, ha dichiarato promettendo una sfida fino all’ultima curva, quest’anno. Un testa a testa che potrebbe effettivamente durare a lungo. Ora, però, i problemi della RB20 sono sotto gli occhi di tutti e Ferrari e McLaren faranno di tutto per approfittarne. Verstappen permettendo.