Giusto il tempo di conoscersi e di apprezzarsi dopo più di due ore di confronto, per poi proseguire con la pianificazione di un futuro congiunto. Il primo contatto tra Simone Inzaghi ed i componenti della nuova proprietà dell’Inter che ha avuto luogo nella sede dei nerazzurri, ha dato un riscontro soddisfacente da ambo i lati, permettendo alle parti di proseguire il lavoro giunto al culmine tecnico con la recente conquista dello scudetto della Seconda Stella. Oltre all’allenatore dell’Inter, erano presenti in viale della Liberazione Marotta, Ausilio e Baccin, che hanno a loro volta memorizzato le linee guida che andranno a scandire la prossima estate di mercato.
Un viatico peraltro sostanzialmente inalterato rispetto a ciò che lo aveva anticipato con la gestione Zhang, nel senso che anche la prossima sessione non comprenderà esborsi economici fuori dalla portata delle casse nerazzurre, ma sarà invece contraddistinta dall’autosostentamento per raggiungere il prima possibile un pareggio di bilancio che rappresenta la priorità assoluta della proprietà statunitense.
Sarà un lavoro ad ampio raggio, che prevederà ad ogni modo degli investimenti rispetto ai rinnovi di contratto. Quello del tecnico verrà ratificato dopo l’assemblea dei soci prevista per il prossimo 4 di giugno, e fungerà da prologo per garantire la continuità del progetto tecnico. Poi sarà la volta di Barella e solo in seguito riprenderanno i contatti con Camano per parlare di Lautaro Martinez. Marotta ha assicurato che la fumata bianca arriverà prima del raduno di luglio, ma se l’argentino non dovesse rivedere le sue pretese attualmente inconciliabili con i conti dei milanesi, le tempistiche potrebbero rivelarsi decisamente più prolungate.