Lewis Hamilton sta vivendo la sua ultima stagione alla guida della Mercedes tra molte difficoltà e parecchie polemiche. L’ultima è clamorosa
Un vero e proprio calvario. È in questo che si sta trasformando l’ultima stagione di Lewis Hamilton alla guida della Mercedes. Pur non vedendo l’ora di vivere la sua nuova avventura alla Ferrari, che partirà all’inizio del 2025, il fuoriclasse inglese sette volte campione del mondo di Formula 1 sperava di chiudere il suo lungo rapporto con il team di Brackley con una stagione soddisfacente.
Finora però non è andata così, tutt’altro. Queste prime gare del mondiale 2024 hanno visto, oltre al solito dominio della Red Bull di Max Verstappen, il ritorno ad alti livelli di Ferrari e McLaren e una Mercedes in netto ritardo rispetto alle altre scuderie, costretta ad arrangiarsi in posizioni di retroguardia.
Anche i rapporti interni al team non sembrano più quelli di una volta. Il team principal Toto Wolff era convinto che l’ultima stagione di Hamilton in Mercedes potesse trasformarsi in una festosa e trionfale passerella. In realtà non è affatto così e quanto accaduto domenica scorsa a Monaco lo dimostra in pieno.
Hamilton, alla Mercedes regna il caos: cosa è accaduto
Quando Hamilton, giunto al traguardo in settima posizione, è andato ai box per cambiare le gomme, si è reso conto di aver sfiorato l’undercut su Verstappen, che lo precedeva in pista. Hamilton ha dimezzato il distacco dall’olandese ma non è riuscito a superarlo anche perchè alla Red Bull hanno fatto rientrare Super Max nel giro successivo a quello di Lewis.
Il fuoriclasse inglese si è reso conto che se la Mercedes lo avesse invitato a spingere al massimo forse sarebbe riuscito a superare Verstappen ai box. La ricostruzione del team radio indica chiaramente come l’ingegnere di pista, Peter Bonnington, abbia invitato Hamilton a non spremere subito il set di gomme nuove. “Fai un giro normale come a Suzuka“, è questa la frase che inchioda la Mercedes alle sue responsabilità.
Al termine della gara lo stesso Toto Wolff ha ammesso l’errore commesso ai box dalla Mercedes: “Si è trattato di un errore di comunicazione tra di noi al muretto dei box: abbiamo sbagliato. Avrebbe dovuto essere un ‘out-lap critico’, cercando di fare un undercut”. Il team principal non ha cercato in alcun modo di giustificare la strategia della Scuderia che ha privato Hamilton di un risultato migliore rispetto a quello ottenuto.