Dichiarazioni davvero significative quelle rilasciate da Jannik Sinner a margine del Roland Garros
Jannik Sinner ci sarà. Sono stati giorni tormentati quelli trascorsi dopo il ritiro dagli Internazionali d’Italia per l’infortunio all’anca subito durante il Masters di Madrid. Giorni di dubbi e incertezze sulle condizioni dell’azzurro, la cui partecipazione al Roland Garros è rimasta in bilico fino a inizio settimana.
Fortunatamente gli allenamenti che Jannik ha sostenuto a Parigi dopo le cure al JMedical di Torino hanno dato esito positivo. Il fastidio all’anca è svanito e ora l’azzurro può concentrarsi su quello che lo attende nello Slam parigino dove può raggiungere anche la vetta del ranking Atp con l’atteso (e ormai quasi inevitabile) sorpasso a Novak Djokovic.
Nella conferenza stampa prima del debutto nel torneo, Sinner ha tenuto un profilo basso, ribadendo implicitamente ancora di non essere al meglio della condizione. Una situazione inevitabile dopo tre settimane di inattività senza match. “Non posso fare miracoli – si legge nelle dichiarazioni dell’azzurro riprese da ‘Tennisworlditalia’ – cerco solo di giocare giorno dopo giorno. Ho un approccio un po diverso in questo torneo. Spero che avanzare al primo turno mi aiuterà un po’ a trovare un po’ il mio ritmo”.
Sinner, che elogio in conferenza stampa
Sinner, seconda testa di serie del tabellone del Roland Garros, esordirà contro l’americano Eubanks, avversario che non si può certo considerare uno specialista della terra battuta. Quello di Jannik, tuttavia, non sarà certo il match clou del primo turno dello Slam parigino.
L’attesa degli appassionati è in gran parte rivolta, infatti, alla sfida che opporrà Rafa Nadal ad Alexander Zverev. Un confronto che vede nettamente sfavorito il 12 volte campione del Roland Garros al cospetto del tedesco, reduce dalla vittoria agli Internazionali d’Italia. Partita che potrebbe essere l’ultima della carriera per Rafa nel torneo che ne ha consacrato il mito.
Inevitabile un accenno proprio a Nadal nella conferenza stampa di Sinner. L’azzurro ha elogiato il fuoriclasse iberico con parole che la dicono tutta sulla sua ammirazione nei confronti di Rafa. “E’ la più grande ispirazione che abbiamo nel nostro sport e anche nello sport in generale – spiega Jannik – Sono fortunato a vederlo nello spogliatoio e ad allenarsi con la passione che ha. E’ incredibile.”
Nadal e Sinner si sono affrontati tre volte finora con altrettante vittorie dell’ex numero uno del mondo. Due di questi confronti si sono disputati proprio al Roland Garros, con Rafa vincitore nei quarti dell’edizione 2020 e negli ottavi di quella 2021. Partite che Sinner non ha dimenticato: “E’ difficile giocare contro di lui ma per me è stata una cosa positiva, soprattutto quando ero giovane, per capire dove migliorare.” L’insegnamento è stato ampiamente recepito..