Gara da brividi per Alex Zanardi: commozione fino alle lacrime per i fan dello sfortunato ex campione
Alex Zanardi è più di un campione del motorsport, è un simbolo di coraggio e resilienza e perciò un modello da seguire, soprattutto per chi vive la sua stessa condizione. Nulla gli è stato risparmiato: gioie, per i trionfi sportivi, e dolori, con la morte che ha bussato alla sua porta quando era solo un adolescente strappandogli l’amata sorella Cristina, deceduta in un incidente stradale nel 1979.
Come se non fosse più che sufficiente tale straziante lutto, la sorte si è accanita contro il campione bolognese tanto che quest’ultimo è stato vittima di due gravi incidenti. Il primo, il 15 settembre del 2001, sul circuito del Lausitzring (ora EuroSpeedway Lausitz) quando dopo un testacoda la sua monoposto venne centrata in pieno da quella di Alex Tagliani provocandogli l’amputazione degli arti inferiori.
Il secondo, nel giugno del 2020, mentre era impegnato in una gara benefica in handbike, la sua seconda vita sportiva dopo che la prima gli è stata ‘troncata’ dall’incidente al Lausitzring. Da quel momento lotta strenuamente per ritornare a essere quello che era prima che il violento impatto contro un camion, sulla statale tra Pienza e San Quirico D’Orcia (Siena), facesse precipitare di nuovo la sua vita in un buco nero.
Ma ora, dopo numerosi ricoveri ospedalieri, interventi chirurgici e la lunga riabilitazione, Alex Zanardi è arrivato a fine corsa.
Alex Zanardi, il 23 maggio del 1998 vinse il Motorola 300
La fortuna è cieca ma la sfortuna ci vede benissimo e nel caso dell’ex campione di Formula 1 ha il proverbiale occhio di lince. Infatti, nell’estate del 2022 è andato a fuoco l’impianto fotovoltaico della villa, a Noventa Padovana, dove Zanardi ha fatto ritorno dopo le dimissioni dal suo ultimo ricovero ospedaliero, il 21 dicembre del 2021, e dove continua il suo lungo e difficile percorso riabilitativo.
L’immediato intervento dei Vigili del Fuoco ha circoscritto scongiurando così che le fiamme si propagassero anche all’abitazione, una struttura su due livelli. Tuttavia, il campione bolognese vi di nuovo ha messo piede solo dopo tre mesi.
Insomma, gli ultimi anni della straordinaria vita di Alex Zanardi sono purtroppo segnati da tragedie di ogni tipo, con il rischio che quest’ultime finiscano per mettere in ombra le sue imprese sportive.
E forse proprio per esorcizzare tale evenienza un fan di Alex Zanardi ha pubblicato sul suo profilo “X” un post per ricordare un anniversario importante: il 23 maggio del 1998, esattamente 26 anni fa, il campione bolognese trionfava al Motorola 300, a Gateway, vittoria che lo avvicinò alla conquista del suo secondo titolo CART consecutivo.
26 years ago today, Alex Zanardi won the 1998 Motorola 300 @ Gateway. pic.twitter.com/to722aT220
— Andrew (@Basso488) May 23, 2024
Un post, dunque, che vuole rammentare a tutti che fenomeno al volante era Zanardi ma che è anche una sorta buon auspicio per la più importante corsa in cui è tuttora impegnato l’ex campione di Formula 1.