Max Verstappen stavolta rischia grosso: ‘segnale’ preoccupante per il campione del mondo della Red Bull in vista delle prossime gare
Sono ormai tre anni che Max Verstappen e la Red Bull dettano legge in Formula 1. Il campione olandese è lanciatissimo verso il suo quarto titolo mondiale anche se il dominio sembra non più incontrastato come nel recente passato.

Lando Norris ha davvero spaventato l’olandese nel GP di Imola, arrivando a rimontare a Verstappen oltre 7 secondi in meno di 20 giri, un gap letteralmente bruciato dalla prestazione esaltante del pilota della McLaren. Alla fine, però, a imporsi è stato Verstappen che ha regalato l’ennesimo successo alla Red Bull.
A questo punto con la stagione che sta per entrare nel vivo, ancora molto può accadere. Gli aggiornamenti portati a Imola dalla McLaren hanno spiazzato proprio tutti. In pochi si sarebbero aspettati una monoposto così competitiva, in grado di far addirittura tremare anche la Red Bull.
Verstappen, attento: così la Red Bull può perdere
Il Gran Premio di Imola ha dunque registrato una prestazione sontuosa di Lando Norris, finito davvero ad un soffio da Max Verstappen. L’inglese si è dovuto accontentare del secondo posto: ma in vista del futuro prossimo la musica potrebbe cambiare.
E ad avere la peggio rischia di essere proprio Verstappen: Norris, nel post gara di Imola, è stato chiarissimo. “Stiamo tirando fuori dalla macchina tutto il possibile, siamo sulla strada giusta”. Il talento della McLaren ha proseguito: “Non siamo ancora al livello della Red Bull ma ci saranno circuiti sui quali saremo più forti di loro. Non vedo l’ora“.

Una ‘minaccia’, quasi una promessa da parte di Norris che adesso può davvero puntare a battere Verstappen come già accaduto con enorme merito in quel di Miami. Dopo Imola, Norris ha un ritardo di ben 60 punti in classifica da Verstappen. Il vero e reale obiettivo, però, è la classifica costruttori. La Scuderia di Woking, a quota 154 punti, ha nel mirino la Ferrari a 212 prima di poter pensare di impensierire eventualmente la Red Bull a 268.
Proprio la Ferrari ora si ritrova un’altra rivale molto competitiva da fronteggiare. Piasti e Norris possono davvero impensierire Leclerc e Sainz già nel GP di Monaco. Un appuntamento speciale per Leclerc che, proprio nella gara di casa, finora non è mai andato a podio in carriera dopo due pole nel 2021 e nel 2022.