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Calcio

Cagliari-Fiorentina, l’ultima di Sir Claudio Ranieri

Dopo 35 anni di carriera sulle panchine di mezza Europa, questa sera Claudio Ranieri allenerà per l’ultima volta una squadra di club. E, salvo sorprendenti offerte da squadre Nazionali, dovrebbe essere anche l’ultima volta che siederà su una panchina. Si ritira questa sera, nello stadio della sua “seconda casa” Cagliari. Una casa che, nella sua personale classifica, viene subito dopo Roma, la sua grande passione da tifoso. Lo farà dove è iniziato tutto (o quasi, se escludiamo il Campania Puteolana e il Vigor Lamezia) e contro la Fiorentina. Una delle società che ha allenato con maggior successo nella sua quasi eterna carriera.

Ranieri e il Cagliari, la chiusura di un cerchio

Ranieri ha deciso di chiuderla qui la sua carriera. Dal 1986 si è seduto sulle panchina di 18 squadre diverse in 5 paesi diversi (compresa una Nazionale, la Grecia), tornando in due distinte occasioni sulle panchine del Cagliari ovviamente, della Roma e del Valencia. Ranieri è stato simbolo di sobrietà e abilità gestionale. Ha avuto l’onore di guidare ben due delle tre big del calcio italiano. Ha lanciato e rilanciato squadre ed entusiasmi di milioni di tifosi.

Ha avuto la capacità di farsi amare trasversalmente da tutta Italia e tutta Europa. Ha conseguito titoli e successi in Italia ed in Europa, con l’unico rimpianto delle mancata vittoria di uno Scudetto. Conquista a cui era andato vicinissimo nel 2011 con la sua Roma. Una mancanza ampiamente ripagata dall’impresa della Premier League vinta col Leicester nel 2016.

Cagliari però è tra le sue due imprese più belle, quasi un incantesimi. Tra il 1988 e il 1991, Ranieri ha preso i rossoblù allora crollati fino alla Serie C1 e in tre anni li ha riportati in Serie A, salvandosi il 19 maggio 1991. Ed esattamente 33 anni più tardi il 19 maggio 2024, Ranieri ha salvato nuovamente il Cagliari, dopo averlo riportato in A con un’impresa incredibile nei playoff di Serie B.
Oggi chiuderà la sua carriera davanti al pubblico che lo ama, e contro la squadra che tra il 1992 e il 1996 gli ha dato le prime grandi gioie con la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana.

Stefano Francesco Utzeri

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