Finita la prima parte delle semifinali dei playoff di Serie B, domani è il momento del ritorno dei playout. Ternana-Bari al Libero Liberati di Terni sarà l’ultima spiaggia per le due squadre prima di sprofondare in Serie C. L’ultimo appello per due squadre le cui stagioni sono andate a fondo fin da subito. Due contesti che la Serie C l’hanno conosciuta molto bene negli anni recenti e vogliono assolutamente evitarla.
La situazione dopo la gara d’andata
All’andata il match è terminato 1-1. Al gol del vantaggio del Bari di fronte al pubblico di casa del San Nicola firmato dal giovane Nasti, la Ternana aveva risposto nel finale col gol del suo numero 10 Gaston Pereiro. Un pari che rinvia tutto alla gara di ritorno, ma lascia tutto sommato un piccolo vantaggio alla Ternana per via del piazzamento migliore.
Lo spettro della Serie C da allontanare
Da una parte c’è la Ternana che la Serie C l’ha vissuta l’ultima volta quattro stagioni fa, dominando il girone C. I rossoverdi sperano di poter gioire alla fine della gara. La squadra di Breda in questo ritorno dei playout, per tenersi la Serie B, ha due risultati su tre ma non può fare calcoli. Il Bari arriverà al Liberati con la forza della disperazione, spinto dalle pressioni di una piazza che non sopporta questa situazione. Ecco perché dovrà fare grande attenzione a non rilassarsi e cullarsi sulla possibilità di arrivare alla salvezza col pari in virtù del miglior piazzamento finale.
Dall’altra parte il Bari che, dopo questa stagione travagliatissima, ha un’ultima possibilità per evitare una retrocessione incredibile. La colpa è della cattiva gestione della grande delusione di un anno fa, quando all’ultimo secondo i pugliesi persero la A all’ultimo secondo contro il Cagliari. La famiglia De Laurentiis ha gestito male la delusione per il Bari, come il successo per il Napoli, cambiando ossessivamente guida tecnica. E finendo oggi a giocarsi la permanenza in B con un allenatore inesperto come Federico Giampaolo.