Non ci sarà un’altra notte così. O forse sì, ma i pensieri, adesso, sono tutti rivolti verso Dublino e verso quella che potrebbe essere una serata da timbrare e ricordare negli annali calcistici. L’Atalanta, questa sera, affronterà il Bayer Leverkusen nella finale d’Europa League. Ricordare e ribadire lo splendido percorso della formazione orobica ora ha poco senso, la storia si deve fare stasera perché è tutto concentrato in quei 90′ (o più) che potrebbero portare la Dea nella storia.
Avversario, temibilissimo, è il Bayer Leverkusen di Xabi Alonso. La Bundesliga l’ha terminata da imbattuto, ma l’allenatore spagnolo vuole rimanere così per tutta la stagione e all’appello mancano due partite. Due finali: quella di stasera e quella relativa alla Coppa di Germania. Per l’Atalanta non è un ostacolo impossibile, perché la strepitosa vittoria ad Anfield contro il Liverpool non è avvenuta per caso. Certo, è parecchio temibile: per quelli che sono i numeri ma soprattutto le qualità e i grandi strumenti tattici a disposizione del club tedesco. Stasera tutto dovrà essere messo da parte, perché una finale resta una finale e l’Atalanta vuole entrare nella storia.