Carmelo Di Paola, magistrato della sezione penale del Tribunale di Monza, ha parlato in esclusiva a SPORTITALIA: “Sono d’accordo con quanto affermato dall’avvocato De Rensis. La reazione è esagerata, posso capire il clima partita, la tensione agonistica, la voglia di raggiungere il risultato perché altrimenti la stagione sarebbe stata fallimentare. Ma era un obiettivo che la società doveva raggiungere, seppur ci sia poco di cui vantarsi. Esonero? Ormai le ultime partite l’esonero potrebbe essere un segnale forte dopo il comportamento di ieri. Dal punto di vista sportivo oggi o tra un mese poco cambia. Sul piano dell’immagine il comportamento non può appartenere a chi ricopre un ruolo del genere in una società del genere”.
“Allegri non è nuovo a questi comportamenti. L’insulto aggrava ancora di più la situazione”.