Grandi movimenti di mercato nella Western Conference: la proprietà non bada a spese e ingaggia il coach della svolta
Mettete insieme Kevin Durant, Devin Booker e Bradley Beal. E poi chiedetegli di vincere il titolo NBA. Un’impresa sicuramente non semplice ma non impossibile, considerando il talento delle 3 stelle, coadiuvate anche da un ‘supporting cast’ di tutto rispetto.
Mettete poi davanti al roster in oggetto una franchigia giovane, orchestrata dal ‘vecchio’ Mike Conley che arma la mano di Karl-Anthony Towns e del nuovo fenomeno Anthony Edwards e alzate la prima palla a due della sfida, al meglio delle 7 partite, valida per il primo turno di Playoff nella Western Conference.
Ebbene alzi la mano chi avrebbe scommesso anche un solo dollaro sul fatto che i Minnesota Timberwolves, la seconda squadra di cui vi abbiamo elencato le caratteristiche, potesse infliggere ai Phoenix Suns uno ‘sweep’. Una sconfitta per 4-0. Una serie che non è mai davvero iniziata: la franchigia dell’Arizona è stata letteralmente spazzata via dagli avversari, aprendo una crisi post season che ha portato da subito a delle decisioni drastiche. Irreversibili. Rivoluzionarie.
Prima di prendere le scelte di cui vi parleremo tra poco, non poche polemiche hanno interessato l’ex MVP delle Finals 2017 e 2018 all’epoca dell’era Golden State: tale Kevin Durant da Washington. Il numero 35, ingabbiato dalla difesa dei Wolves, non ha inciso come ci si aspettava da un fuoriclasse del suo calibro. A proposito di difesa, ecco arrivare la possibile soluzione ai problemi dei Suns, una delle franchigie ancora a secco di anelli nella loro storia.
Coach Bud, la missione del profeta in patria
Già capo allenatore dei Milwaukee Bucks per 5 anni, con l’impresa del titolo conquistato nel 2021 – Coach Bud – nomignolo affibiatogli nell’ambiente NBA, ha 54 anni ed è originario di Holbrook, in Arizona. Da head coach ha guidato, prima dei Bucks, gli Atlanta Hawks, spiccando sempre per un’ottima organizzazione difensiva e per un’apprezzabile gestione del gruppo.
Dando seguito alle indiscrezioni già lanciate in rete qualche giorno fa da ‘The Athletic’, Mike Budenholzer firmerà un contratto quinquennale da oltre 50 milioni di dollari complessivi proprio con i Suns, la franchigia del suo stato natale.
Budenholzer sostituisce Frank Vogel, esonerato dalla dirigenza di Phoenix dopo la citata eliminazione al primo turno di Playoff patita per mano dei Minnesota Timberwolves. Vogel aveva altri quattro anni garantiti, residui del contratto quinquennale da 31 milioni di dollari firmato appena 12 mesi fa, ma i Suns hanno optato per l’esonero, incolpando di fatto l’ex allenatore di Pacers e Lakers del disastro della stagione in corso.