L’ex campione è stato ad un passo dalla morte, ha avuto un infarto mentre stava gareggiando: il racconto è scioccante
Quando si sta disputando una gara di grande importanza si fa di tutto per vincere, ma forse l’ex campione ha decisamente esagerato, rischiando persino la salute e continuando a gareggiare con un arresto cardiaco in atto.
Il racconto di Antonio Rossi nel corso dell’intervista concessa al ‘Corriere della Sera’ è uno di quelli che sconvolgono e lasciano senza parole. L’ex campione di canoa, vincitori di ben tre ori in cinque Olimpiadi ed un argento agli Europei, ha infatti rivelato come nel luglio del 2021 ha rischiato di perdere la vita poiché non voleva abbandonare la gara nonostante stesse avendo un infarto.
Mentre era in sella alla sua bici alla Grafondo Pinarello a Conegliano, infatti, Rossi ha raccontato di non essersi sentito bene, sapeva che qualcosa non andava in lui e che non era semplice affaticamento, ma allo stesso tempo non aveva intenzione di abbandonare la gara. Una scelta rischiosissima e che sarebbe potuta costare la vita all’ex canoista azzurro.
Antonio Rossi choc: l’ex canoista ad un passo dalla morte, racconto da brividi
Dover abbandonare una gara non fa mai piacere, ancor di più se hai tanta voglia di vincere e dimostrare il tuo valore come Antonio Rossi che nel 2021 rischiò grosso pur di continuare a gareggiare. Come rivelato dall’ex canoista azzurro al Corriere della Sera infatti, mentre stava concorrendo alla Grafondo Pinarello a Conegliano sulla sua bici, pur di nascondere il fatto che non si sentisse bene, mentì sulle proprie condizioni facendo sapere di aver bucato la ruota.
Rossi ha raccontato come non volesse farsi superare, né volesse allarmare nessuno, cercando di tranquillizzarsi e ripetendosi che si sarebbe ripreso, ma così non fu: “Ripetevo: mi riprendo, sto qui sul muretto, non è niente. Invece non passava. Avevo fatto una salita e sentivo la nausea, ipotizzavo fosse una congestione, è arrivato il formicolio” ha affermato, ricordando la paura ed in sintomi avvertiti quel giorno: “Intanto mi sfrecciavano davanti gli altri: tutto bene? Sì, bene. Sarà stato il caso ma io che non salvo mai il numero del pronto intervento alle gare in quel caso l’avevo memorizzato sul cellulare. Dopo che è arrivato il cambio della gomma, con lo scooter su cui non sono riuscito a salire, è partita l’allerta. Test sul posto e verdetto: non ti muovi, stai avendo un infarto”.
L’ex canoista fece di tutto per restare in gioco, ma alla fine anche uno competitivo come lui dovette dare forfait in quanto, dopo il cambio dello gomma, l’intervento del team medico permise di evidenziare attraverso un test come Rossi stesse avendo un infarto.
Subito, il pronto intervento impedì a Rossi di rimettersi in sella, evitando il peggio all’ex campione azzurro che sa di essersela cavata davvero per un soffio quel giorno.