Ultim’ora penalità in Formula 1: annuncio Ferrari

Il Mondiale di Formula Uno è entrato nel vivo. Si discute di mercato e non solo, ma c’è anche una grande polemica sulle penalità 

Siamo ormai arrivati al termine della prima parte del Mondiale di Formula Uno e si è pronti ad entrare nel vivo. Tra una mossa di mercato e l’altra si discute anche di ciò che accade durante i Gran Premi in un Mondiale che vede ancora la Red Bull di Max Verstappen assoluta protagonista.

Vasseur è netto sulla vicenda
stop alle polemiche, Vasseur difende il pilota (Lapresse) Sportitalia.it

Il pilota olandese è nettamente in vetta alla classifica, ma c’è da dire che non è un dominio netto come quello della scorsa stagione. In questa prima fase del Mondiale abbiamo visto vincere anche altre squadre: c’è stata la bellissima doppietta della Ferrari in Australia con Sainz davanti a Leclerc e la recente vittoria – arrivata anche un po’ a sorpresa – di Lando Norris nel Gran Premio a Miami.

Il giovane pilota della McLaren era più volte arrivato a podio o a ridosso nel corso della sua carriera, ma a Miami – sfruttando anche la safety car – è riuscito a battere Verstappen e ottenere il suo primo successo in carriera. Proprio a Miami abbiamo visto numerose polemiche, c’è stata la ‘retrocessione’ di un posto di Carlos Sainz dopo un contatto e soprattutto la vicenda relativa al pilota Kevin Magnussen, criticato per un atteggiamento giudicato ‘eccessivo’ da parte di alcuni colleghi.

Caso Magnussen, interviene anche Vasseur sulla vicenda

Durante il weekend di Miami Magnussen è stato sanzionato per addirittura ben sei volte, per un atteggiamento piuttosto eccessivo. Non è piaciuta la condotta di gara soprattutto durante la Sprint con alcune manovre pericolose anche per i colleghi. A fine sprint diversi addirittura hanno chiesto pene più severe, magari uno stop per il pilota, sanzionato invece solo con penalità in secondi.

Vasseur difende Magnussen
colpo di scena, la Ferrari interviene sul caso Magnussen (Lapresse) Sportitalia.it

Il Team Principal della Ferrari Frederic Vasseur è intervenuto sulla vicenda con dichiarazioni per certi versi sorprendenti. Il leader in casa della scuderia Maranello ha chiarito il suo pensiero:

“I commissari hanno tutti gli strumenti a disposizione e non c’è necessità di cambiare nuovamente le regole”. Il regolamento prevede che solo in caso di 12 penalità in un anno si possa arrivare alla squalifica per una gara, cosi Vasseur ha tuonato: “Per me non ha senso cambiare ancora le regole, i commissari hanno gli strumenti per decidere mentre io come Team Principal ho già tanto lavoro di cui occuparmi”.

Stop alle polemiche e testa solo alla pista, il mantra di Vasseur è chiaro ed è sembrato un avviso anche a tutti i suoi colleghi.

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