L’assenza di Jannik Sinner nel Master 1000 di Roma ha generato numerose polemiche negli ultimi giorni. E non finisce qui.
Gli Internazionali d’Italia di Roma sono ufficialmente entrati nel vivo ma non sono stati affatto fortunati per i nostri colori. C’era grande attesa per il torneo al Foro Italico, per la prima volta – dopo diverso tempo – avevamo un tennista tra i favoriti come Jannik Sinner, ma l’azzurro ha dovuto dare forfait in extremis.
Questo e non solo visto che negli ultimi giorni il torneo capitolino ha annunciato diversi forfait, prima e dopo l’inizio del torneo. Basti pensare solo ai colori italiani con Matteo Berrettini che non ha partecipato a causa di una tonsillite e Lorenzo Musetti, ritiratosi dopo un set contro il francese Atmane. Tra i big grande attesa per Novak Djokovic e Rafael Nadal che hanno già esordito nel torneo, mentre uno dei grandi assenti è Carlos Alcaraz.
Nel femminile nelle ultime ore ha annunciato il forfait la campionessa in carica Elena Rybakina, tra le favorite del torneo anche quest’anno. Insomma, una vera e propria diaspora di ritiri, una serie di forfait che sicuramente non fa piacere agli organizzatori. L’assenza più importante, manco c’è bisogno di ribadirlo, resta quella di Jannik Sinner: l’altoatesino a Roma poteva guadagnare posizioni in chiave Ranking, o meglio avvicinare la vetta, ma la priorità – come giusto che sia – resta la salute.
Jannik Sinner, nuova mazzata per gli organizzatori di Roma
L’assenza di Sinner al Foro ha fatto molto ‘rumore’. Il tennista azzurro ha partecipato ai primi giorni, almeno firmando autografi e salutando i fan, ma in questi giorni si è trasferito a Torino dove – insieme al suo staff – si curerà dentro lo J-Medical. Per gli organizzatori di Roma una doccia fredda non da poco, un ambiente che sicuramente vede meno entusiasmo del previsto. E ha creato danni anche a livello economici.
Abbiamo visto diversi spazi vuoti tra il pubblico in questi giorni e molto probabilmente ciò è dovuto all’assenza di alcuni tra i beniamini dei tifosi. Un danno economico non da poco e secondo quanto riporta Il Fatto Quotidiano gli organizzatori del torneo hanno perso circa 2 milioni possibili di ricavi, a causa dei numerosi forfait.
Una tegola non da poco per il torneo di Roma con l’organizzazione che ha dovuto fare i conti con un calendario fittissimo e diversi atleti che hanno preferito preservarsi in vista dell’imminente Roland Garros. Non è il caso di Sinner che avrebbe fatto di tutto per giocare a Roma e che vede anche la presenza a Parigi in forte bilico, ma questa serie di forfait è l’ennesima riprova dei problemi a un calendario troppo fitto di impegni. E che crea problemi anche in chiave economica.