I problemi in casa Ferrari dovranno essere risolti in vista del prossimo Gran premio di Imola: i piloti attendono novità tecniche per migliorare la SF24. Intanto scatta la battaglia
In vista del prossimo Gran premio di Imola, in programma tra due settimane, i tifosi della Ferrari si aspettano di rivedere la Rossa lottare per i primi posti. Inutile dire che un’eventuale vittoria sul circuito di casa darebbe una soddisfazione immensa a qualsiasi tifoso della Scuderia di Maranello.
Questo l’obiettivo di Frédéric Vasseur e i piloti Charles Leclerc e Carlos Sainz sono consapevoli che questo sarà il loro compito. Sul lato tecnico però i problemi non mancano, tra i quali quelli relativi all’applicazione o meno degli aggiornamenti che dopo la parziale delusione di Miami si rivelano a questo punto necessari.
Vedremo se gli ingegneri a Maranello riusciranno finalmente ad apportare queste modifiche ritenute essenziali per lo sviluppo della vettura sul prossimo periodo.
Non solo Ferrari, altre Scuderie pronte ad applicare gli aggiornamenti
Si parla di una vera e propria “guerra” relativa all’applicazione dei nuovi aggiornamenti. Dopo che la McLaren a Miami ha dimostrato che è possibile rivoluzionare la propria monoposto, riuscendo in questo modo a permettere a Lando Norris di vincere il gran premio statunitense, ora tutte le altre Scuderie, Ferrari compresa, fremono dalla voglia di voltare pagina tramite un miglioramento generale della propria monoposto. Se la Rossa deve ancora capire cosa fare, la sua rivale Red Bull invece sembrerebbe più che convinta a cambiare veste prossimamente.
Il problema infatti è che la monoposto di Maranello non sarà l’unica ad attuare un pacchetto di aggiornamenti: anche la Red Bull, stando a diverse fonti, avrebbe intenzione di migliorare il proprio assetto, forse perché è consapevole che il Mondiale di quest’anno sarà più combattuto rispetto a quello dell’anno scorso e quindi è meglio approfittare della possibilità di migliorare sul piano aerodinamico e non la propria vettura. Horner e Marko hanno probabilmente deciso che una gara come quella di Miami non dovrà essere più ripetuta.
Imola sarà insomma un vero e proprio spartiacque, uno dei Gp più importanti della stagione e che forse potrebbe veramente permettere alla Formula 1 di voltare pagina dopo un triennio dominato dal monologo Verstappen. Finora gli indizi ci sono tutti: per la prima volta dal 2018 tre Scuderie diverse (Red Bull, Ferrari e McLaren) hanno vinto almeno un Gran premio e questa è un’ottima notizia per i tifosi che sperano da sempre che la Formula 1 diventi più competitiva e soprattutto equilibrata.