Un anniversario triste non solo per i tifosi della Ferrari ma per tutti gli appassionati di Formula 1, quello appena trascorso
Pochi giorni fa, precisamente l’8 maggio, si è onorata la memoria di un grande pilota. Quel giorno non potrà mai essere considerato una data come tutte le altre nella storia del motorsport.
Lo sanno fin troppo bene i tifosi della Ferrari e tutti gli appassionati della Formula 1. E’ il giorno del lutto, del ricordo e dell’unione. L’8 maggio 1982 è venuto a mancare, in maniera tragica, il pilota Gilles Villeneuve. Il canadese morì sul tracciato di Zolder mentre stava disputando le qualifiche valide per il GP del Belgio.
Proprio la Ferrari, su tutti i profili ufficiali social, ha voluto ricordare l’indimenticato campione. Come tutti i terribili incidenti che si verificano nella F1 anche quello di Villeneuve fu una tragica fatalità. Non ci riferiamo alle condizioni di sicurezza delle vettura e del tracciato ma per la dinamica dell’incidente stesso che non ha lasciato scampo al pilota.
Nell’aprile dell’82 ci fu la squalifica di Long Beach (la sua Ferrari 126 C2 aveva un doppio alettone posteriore con due profili non paralleli ma montati uno di seguito all’altro). Poche settimane prima, invece, in quel di Imola andò in atto un vero e proprio duello con Didier Pironi. Un GP in cui pensava che l’Aviatore fosse solamente suo. Soprattutto dopo le reiterate proteste da parte di Brabham e Williams che disertarono la corsa per protestare contro la squalifica di Jacarepaguá.
Una vittoria che aveva in pugno e che, invece, se la vide letteralmente “sfilare” dalle mani. Tanto è vero che la giudicò come un vero e proprio tradimento da parte dello stesso Pironi. Lo stesso Villeneuve si sarebbe aspettato una presa di posizione della Ferrari per quell’episodio controverso.
Un qualcosa che, però, non è mai arrivato. Un epilogo che deluse moltissimo Villeneuve che lo fece capire in tutti i modi possibili. Tanto è vero che in Belgio il pilota arrivò voglioso di battere Pironi nel finale delle qualifiche.
Purtroppo sappiamo tutti come è andata a finire. Scontro con Jochen Mass e Ferrari che è andata a finire, nella carambola, contro un palo delle reti di recinzione della pista. Per il pilota canadese non c’è stato nulla da fare dopo l’impatto. Il suo ricordo, comunque, vivrà per sempre nella memoria di tutti i ferraristi e non solo.
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