Una grande speranza alimentata per oltre un’ora, poi spenta quasi nello stesso modo della finale dell’anno scorso. La Roma di Daniele De Rossi ieri sera ha vissuta una serata dalle due facce: quella della prima ora di gioco in cui eroicamente ha resistito alla pressione del Bayer Leverkusen; e quella dell’ultima mezz’ora che non ha retto l’onda d’urto dei tedeschi sempre più decisi a passare il turno e non uscire sconfitti. E ora Roma di mister De Rossi, già certo comunque della conferma, rischia di rimanere una bella incompiuta.
Strada verso la Champions League in salita
Persa la strada diretta verso la Champions, passando dalla vittoria dell’Europa League. Molto della stagione della Roma passerà dalla sfida di domenica sera al Gewiss Stadium di Bergamo, quando i giallorossi sfideranno l’Atalanta. La Dea è la rivale diretta della Roma per la Champions League, ma paradossalmente col giusto incastro potrebbe diventare anche la soluzione ai problemi di De Rossi & co. La squadra del tecnico di Ostia si è complicata il percorso verso la Champions League. In campionato, infatti, è stata raggiunta dall’Atalanta che, con una gara in meno, ha virtualmente la possibilità di staccare la Roma.
Motivo per cui domenica sera alle 20:45 la Roma non potrà fallire contro l’Atalanta. Ai giallorossi serviranno necessariamente i tre punti per sperare ancora nella Champions League. Il rischio è quello di rimanere incastrati nella subdola situazione in cui bisognerà attendere il recupero di Atalanta-Fiorentina, rinviata per il malore fatale a Joe Barone, per conoscere l’esito finale della propria stagione. Ma, come detto, la Dea potrebbe anche diventare la fortuna della Roma. Infatti, se gli orobici vincessero l’Europa e concludessero il campionato da quinti, davanti alla formazione di Daniele De Rossi, il celebre posto “bonus” in Champions andrebbe alla formazione 6^ classificata. Insomma, una botta di fortuna che forse alla Roma servirebbe.