Dalla sala stampa dello stadio Jan Breydel, come da protocollo Uefa, ha preso la parola il tecnico della Fiorentina. Vincenzo Italiano. Ecco le sue dichiarazioni, partendo dalla semifinale persa contro l’Atalanta: “Dobbiamo fare ancora “punti”, ovvero sfruttare il gol di vantaggio che abbiamo ma cercare di non farci condizionare. Dobbiamo giocare bene a calcio mettendo il difficoltà il Brugge come abbiamo fatto all’andata evitando cali di attenzione e sbavature. Il vantaggio ce lo teniamo stretto ma non ci dobbiamo fare condizionare. Massima attenzione su tutto e concretezza“.
Fiorentina, Italiano su partita e Club Brugge
Su come ha preparato la partita: “Gli episodi in gare così sono decisivi. Dobbiamo portare dalla nostra tutti gli episodi, senza dare vantaggi agli avversari. Tutto quello che sappiamo del nostro avversario e quello che abbiamo messo in mostra dovremo riproporlo senza sbavature e cali di tensione“. Sul valore che ha la sfida di domani nella stagione viola: “Il giudizio dell’annata a mio avviso è positivo, Abbiamo fatto qualcosa di straordinario in questa competizione. Abbiamo fatto prestazioni splendide in questi anni in Europa e vogliamo aggiungere un altro tassello“. Su che Club Brugge affronterà la Fiorentina: “Loro devono recuperare un gol di svantaggio… sappiamo che ci aspetterà un clima difficile. Se non avessimo avuto quei minuti di sbandamento a Firenze, la sfida sarebbe finita in modo diverso. Ecco perché dico che sappiamo a cosa andiamo incontro. Dobbiamo farci trovare pronti.La squadra di Hayen cercherà di metterci pressione con qualche uomo in più nella nostra metà campo e noi dovremo essere bravi a essere cinici, senza cali di tensione“.
Sui singoli
Sul momento di Nzola: “Ci ha dato buone sensazioni in quest’ultimo periodo: col Brugge è stato premiato dal gol ma anche a Verona ha fatto un’ottima gara. Oggi sono tornato a parlare con lui dell’occasione che ha avuto nel secondo tempo… se sta bene può esserci molto utile, per la stazza che ha. A livello mentale può darci davvero tanto“. Sull’esclusione di Castrovilli dalla lista Uefa: “Dovrei ricordarmi il perché sono state fatte certe scelte allora… di sicuro posso solo spendere belle parole per Gaetano che quando sarà al 100% potrà tornare ad essere il giocatore che tutti noi conosciamo. Mi dispiace davvero per l’infortunio di Sottil: è stata un’annata davvero dura. Ma troveremo le nostre soluzioni anche per questo rush finale“.
Sulla possibile finale
Sul pensiero della finale: “I traguardi individuali non mi hanno mai interessato. L’importante è riuscire a coronare questo ennesimo sogno che vogliono tutti e dobbiamo farlo in maniera collettiva. Quando sono arrivato a Firenze il nostro sogno era quello di andare in Europa e ci siamo riusciti già al primo anno. Abbiamo giocato 30 partite in questa competizione dal 2022… sono stati anni in cui abbiamo accresciuto il nostro bagaglio. Io ho dato il massimo in tutte le partite in questi anni e il percorso in questi anni è stato positivo per le emozioni che abbiamo fatto vivere ai tifosi“.