La rivalità tra Fernando Alonso e Lewis Hamilton non è ancora finita: il pilota spagnolo è polemico nei confronti del sette volte campione del mondo
Ci sono rivalità, nello sport, che sono dure a morire, nel calcio, certamente, nel tennis pure, ma anche nel mondo della Formula 1. Una delle più accese per quanto riguarda le quattro ruote, per lo meno negli ultimi anni, è quella tra Fernando Alonso e il suo ex compagno di squadra Lewis Hamilton.
Anche in occasione della Sprint race di Miami, vinta dal solito Max Verstappen sempre più in testa al Mondiale piloti, lo spagnolo ha avuto qualcosa da ridire circa il comportamento del sette volte campione iridato, reo secondo lui di non aver rispettato tutte le regole del paddock.
In avvio di gara, infatti, precisamente nella prima curva del circuito statunitense, l’ex Ferrari ha frenato in ritardo, andando a colpire il suo compagno di scuderia, Lance Stroll, che poi ha toccato anche Lando Norris e lo ha costretto a lasciare la pista prima del dovuto – in effetti proprio all’inizio della gara.
Qualche colpa naturalmente l’ha avuta anche Alonso, ma per il pilota dell’Aston Martin non è il solo a doversi assumere delle responsabilità sull’accaduto, anzi.
Alonso contro Hamilton: “Non lo penalizzano perché non è spagnolo”
L’incidente che ha costretto il pilota della McLaren a ritirarsi, infatti, secondo Alonso è stato causato da una staccata estrema di Hamilton in curva 1. Il britannico, cercando di recuperare tre posizioni in un colpo solo, ha innescato la carambola iniziale, stando alla ricostruzione del due volte campione del mondo, che ha puntato il dito contro lo steward del circuito, e poi contro il collega.
“È arrivato all’interno un po’ fuori controllo – ha detto il 42enne di Oviedo -. Ha rovinato la gara ad alcune persone. Soprattutto a Norris, che ha una macchina molto veloce ed è rimasto coinvolto in quell’incidente. Forse oggi non sono stato penalizzato, ma lo sono sempre. Ero dietro Ocon, forse avrei potuto prendermi un rischio e sorpassarlo, ma logicamente non l’ho fatto per evitare di essere penalizzato”.
Quanto alla gara in sé, per Alonso la sprint race non è che un modo per testare la pista e la macchina prima della corsa della domenica vera e propria. Polemiche su polemiche quindi infiammano il paddock di Formula 1 anche nell’ultimo fine settimana a Miami.