C’è grande attesa per la possibile coppia d’oro per il doppio olimpico: ecco chi vorrebbe giocare con Jannik Sinner
Un’occasione irripetibile. Che arriva proprio nella stagione in cui, incrociando le dita, parecchi esponenti di quel movimento indubbiamente in crescita chiamato ‘Italtennis’ sta producendo i suoi frutti migliori. Forse è banale ricordare le gesta e le imprese di un certo Jannik Sinner, motore trainante del tennis azzurro sin dai tempi di Malaga, quando è arrivata la seconda, storica, Insalatiera con la vittoria in Coppa Davis.
Ne è passato di tempo dai capolavori firmati da Fabio Fognini a Monte Carlo (2019) e da Matteo Berrettini, capace, nel 2021, di arrivare all’ultimo atto di Wimbledon. Primo italiano della storia a farlo. Ora il nuovo fenomeno è proprio lui, il ragazzo da San Candido, attorno al quale – avendo anche il grande merito di sviluppare un qual certo senso di emulazione – stanno crescendo nuovi talenti che già stanno dimostrando il loro valore.
Innegabili infatti i progressi di Luciano Darderi, trionfatore a Cordoba nello scorso febbraio, e di Luca Nardi, vittorioso a Napoli e prima capace di battere Sua Maestà Novak Djokovic ad Indian Wells. Sta diventando ormai una certezza anche Matteo Arnaldi, già protagonista di epiche battaglie in Davis, salito relativamente velocemente al numero 36 del ranking mondiale.
E vogliamo parlare delle donne? Per una Camila Giorgi in parabola discendente il tennis italiano gioisce per una Jasmine Paolini che ha trovato la sua piena maturità tennistica a 28 anni. Raggiunto il best ranking in carriera alla 13esima posizione, la giocatrice toscana ha vinto il Masters 1000 di Dubai poco più di due mesi fa. Spingendosi avanti nei vari tornei anche in doppio, in coppia con la veterana Sara Errani. Già, il doppio. La tennista di Castelnuovo di Garfagnana potrebbe essere coinvolta in una decisione che già fa sognare i tifosi azzurri.
Sinner in coppia con Paolini: a Parigi per una medaglia
Nell’incontro coi giornalisti seguito alla sua vittoria contro Caroline Garcia nel match di sedicesimi di finale al Mutua Madrid Open, la tennista italiana ha parlato della possibilità di fare coppia con Sinner per un doppio misto che, nelle aspettative della FITP e del Comitato OIimpico, potrebbe portare una medaglia alla spedizione azzurra di Parigi.
“Mi piacerebbe molto giocare in coppia con Sinner a Parigi, è ovvio. Ancora non me l’hanno chiesto, e soprattutto vediamo come va, che obiettivi abbiamo. Ci sarà da giocare il singolo, e spero di poter giocare anche il doppio femminile“, ha esordito.
“Sul doppio misto decideremo in seguito. Sinceramente ora non so cosa dire. Se mi chiedono se sono disposta a fare i tre tornei direi di si, perché è un’opportunità incredibile. E poi il doppio misto è una cosa diversa che non ho mai fatto, forse solo una volta in un torneo Under 16, non ricordo nemmeno bene. Non so cosa aspettarmi, diciamo che al momento non ci sto pensando“, ha ammesso la piccola ma tenace tennista toscana.