Un recente annuncio ha fatto senz’altro piacere ai fan di Schumacher. Finalmente è arrivata una soddisfazione
Non vi sono dubbi che la parola Schumacher nel mondo dei motori lasci ancora oggi un’impronta importante. D’altronde Michael è stato in grado di conquistare le vette della Formula 1, soprattutto durante la sua storica avventura alla guida della Ferrari.
Una leggenda per molti inarrivabile quella del pilota tedesco che, negli anni, ha attirato l’attenzione del mondo intero su di sé e sul Cavallino Rampante, arrivando a vincere ben 7 titoli mondiali complessivi. Uno storico record che dopo di lui è stato eguagliato solo da Lewis Hamilton che della Ferrari rappresenta il futuro più prossimo.
Dal 2025, Lewis approderà a Maranello per provare, magari, a superare i mondiali collezionati dal ‘Kaiser’ e riportare la ‘Rossa’ sul tetto del mondo: uno scenario che i tifosi della Ferrari, ad oggi, non vedono da ben 17 anni.
La storia della famiglia Schumacher è stata sconvolta nel 29 dicembre 2013 quando Michael, cadendo dagli sci sulle nevi di Meribel, quasi perse la vita. Un’esistenza stravolta, quella di Michael, di cui conosciamo ben poche novità sulle condizioni di salute della leggenda tedesca.
Schumacher, l’annuncio spiazza i tifosi
C’è ancora uno Schumacher in attività nel Motorsport. Ci riferiamo a Mick, figlio di Michael, attuale terzo pilota della Mercedes in Formula 1 e impegnato nel WEC con l’Alpine.
Ormai alle spalle l’esperienza alla Haas, il giovane sembra stia collezionando sempre più consensi seppur lontano dalla F1 che ha reso immortale il padre. Il compagno di squadra di Mick alla Alpine, Nico Lapierre, ha avuto parole di grande stima ed elogio nei confronti del figlio d’arte.
Nella recemte Sei ore di Imola, il tedesco è stato protagonista di prestazioni eccezionali con Lapierre impressionato dal ritmo del compagno che è stato tra i più veloci tra i sei piloti della Alpine. Schumacher ha infatti, con costanza, sempre battuto i compagni giro dopo giro: una performance di grande spessore anche in condizioni di traffico e non proprio ideali per mettere a segno tempo da record.
Correre con le gomme slick su una pista segnata dalla pioggia non è facile per nessuno ma Mick si è davvero superato. Un qualcosa di impegnativo che ha impressionato parecchio lo stesso Lapierre, pilota con decisamente più esperienza di lui nella disciplina a ruote coperte. Papa Michael sarebbe senz’altro soddisfatto..