I tifosi della Ferrari ricordano le imprese di Michal Schumacher, che secondo i fan della Rossa è il pilota di Formula 1 più grande di sempre
Con il passare del tempo si affievoliscono le speranze dei tifosi e degli appassionati di Formula 1 di rivedere Michael Schumacher in condizioni simili a prima del drammatico incidente accaduto dieci anni fa sulle nevi di Meribel. L’ex fuoriclasse tedesco si trova nella villa di famiglia in Svizzera, accudito dall’amore dei suoi cari e assistito ventiquattr’ore su ventiquattro da un’equipe di medici e infermieri.
Del campione di Kerpen però si continua a parlare e a discutere: del resto è impossibile non fare riferimento a un fuoriclasse del genere che ha avuto il merito, tutt’altro che secondario, di riportare la Ferrari ai vertici del Circus della Formula 1. A Maranello c’è stato un pre Schumacher e un post Schumi, inutile negarlo o fare finta di niente.
Per la stragrande maggioranza degli innamorati del Cavallino Rampante è stato Michael il più grande di tutti i tempi, anche migliore di altri acclamati fuoriclasse come Ayrton Senna, Alain Prost e più di recente Lewis Hamilton. E non è solo una questione di numero di titoli e gran premi vinti: Schumi ha dominato con la Ferrari, la scuderia più iconica della storia.
Michael Schumacher, la bocciatura di un noto giornalista fa infuriare i tifosi
Non tutti però condividono tale gerarchia, tutt’altro. Uno storico giornalista tra i massimi esperti di Formula 1, Giorgio Piola, la pensa diversamente dalla moltitudine di tifosi ferraristi che hanno incoronato Schumi come il più grande pilota di tutti i tempi.
Nel corso del programma dedicato alla Formula 1 sul canale YouTube di ‘OA Sport’, Piola ha stilato una classifica dei più grandi interpreti della storia dell’automobilismo mondiale e a suo dire Schumi non è stato il migliore: “Ayrton Senna non era soltanto un pilota, era magico per il suo carattere. Dal punto di vista umano era grandissimo. Quando mi chiedono le classifiche dei piloti di tutti i tempi, che io trovo sbagliate, idico Hamilton che ha unito le qualità di Prost e Senna, e poi subito dopo dico Ayrton”.
Nessun ridimensionamento del ruolo di Schumi, ma una preferenza per il pilota brasiliano: “Non voglio fare un torto a Michael Schumacher, ma Senna era magico e aveva quel qualcosa in più. Tutti lo adoravano, credo che sia l’unico pilota che ho conosciuto per cui l’appellativo di magico sia calzante“.