Spunta una clamorosa rivelazione su Marc Marquez e sulla sua salute mentale: retroscena incredibile per il pilota spagnolo
Fari puntati su Marc Marquez nel mondo della MotoGP. L’otto volte iridato continua a essere uno dei piloti più chiacchierati e discussi anche in questi anni in cui, di vittorie, ne sono arrivate pochissime per lui. Se a tenere banco è ancora il suo inizio di stagione, a dir poco altalenante, oltre che il suo futuro, tra Ducati e altre offerte che potrebbero arrivare da qui a qualche mese, in queste ore è spuntato un retroscena clamoroso sul suo recente passato. Una rivelazione incredibile che arriva a toccare addirittura la sua salute mentale.
Passare dall’essere un dominatore del Motomondiale, una leggenda vivente del motorsport, a uno dei tanti piloti in lotta per un piazzamento in zona punti non è stato semplice per Marquez. Il centauro catalano ha dovuto affrontare un periodo molto duro dal punto di vista psicologico, soprattutto nei suoi ultimi anni in Honda, e in questo momento non fatica ad ammettere che, fosse rimasto alla guida di una moto dell’HRC, avrebbe potuto andare incontro a problemi molto seri.
Perché Marquez si è sempre sentito un vincente e ha sempre fissato l’asticella delle proprie ambizioni molto in alto, consapevole di avere i mezzi e il talento per poter fare qualunque cosa. E restare in Honda, da questo punto di vista, avrebbe potuto rappresentare un freno per la sua vita dalle conseguenze addirittura devastanti.
Marquez, confessione clamorosa: il retroscena incredibile sull’addio alla Honda
Intervistato dall’emittente americana ‘TNT’, il pilota catalano ha voluto, una volta per tutte, parlare di cosa è successo in queste ultime stagioni, non nascondendo di aver vissuto momenti molto difficili durante il suo ultimo periodo in Honda. Perché per un campione abituato a vincere ogni weekend, ritrovarsi d’un tratto incapace di poter arrivare anche solo sul podio è stato davvero complicato.
Per quanto alla Honda sia rimasto legato da un affetto sincero, considerando quanti successi siano riusciti a conquistare insieme nel corso della sua carriera, cambiare aria era diventato inevitabile, per non rischiare di andare incontro a problemi ancora più gravi.
“Restare lì avrebbe avuto un influsso negativo sulla mia salute mentale“, ha spiegato Marc, aggiungendo che ha dovuto prendere questa difficile decisione per il suo bene, ascoltando il suo cuore, a costo di dire addio alla squadra con cui era cresciuto, ai suoi meccanici di fiducia, ai suoi tecnici e ai suoi sponsor.
Per una volta ha dovuto mettere davanti a tutto solo se stesso e il suo benessere, e ha capito che l’unica soluzione per riuscire a ritrovare quella serenità necessaria non solo sul lavoro, ma anche nella vita quotidiana, era cambiare aria, cercare nuovi stimoli altrove. E da questo punto di vista l’approdo in Ducati si è rivelata la soluzione naturale per le sue esigenze, comunque vadano le cose alla fine di questa stagione.