La Formula 1 è piombata nel caos a causa di una penalità ad uno dei piloti più conosciuti e seguiti: la situazione
Dopo il Gran Premio della Cina ci sarà da scontare un handicap in qualifica durante il week end a Miami. La decisione riguarderà però la griglia di partenza della domenica e non la Sprint Race del sabato mattina.
Il Gran Premio della Cina ha lasciato degli strascichi su quello che sarà l’appuntamento di Miami. Il week end del 3-5 maggio la Formula 1 sbarcherà in Florida per il sesto round stagionale, in una location amatissima dai piloti e dai tifosi. Una tappa glamour, inserita da un paio d’anni in calendario e che come a Shanghai vedrà la Sprint Race al sabato. In questo campionato le gare veloci saranno in totale 6 e dopo la prossima vedremo ancora questo nuovo formato a Spielberg, Austin, San Paolo e Losail.
Come detto c’è chi si porta dietro delle scorie dalla Cina e non è solamente la Ferrari, che negli States dovrà dimostrare di essere progredita grazie ai primi aggiornamenti che verranno testati la prossima settimana. In realtà parliamo di Daniel Ricciardo, che a Shanghai stava vivendo una domenica da grande protagonista. L’australiano, vincitore nella Repubblica Popolare nel 2018, a bordo della Red Bull, era pienamente in lotta per un piazzamento tra i primi 10, fino a quando una Safety Car gli ha rovinato tutto.
Formula 1, oltre al danno la beffa: Ricciardo penalizzato di tre posizioni in griglia a Miami
A dire il vero a rovinare la gara di Ricciardo non è stata la Safety Car ma Lance Stroll, al solito distratto nel momento di ripartire e autore di un tamponamento incredibile. Ricciardo ha visto così sfumare ogni chance di entrare nella zona punti. Oltre al danno è arrivata anche la beffa, visto che la Direzione di Gara gli ha comminato una penalità di 10 secondi per aver sorpassato durante i giri a scarto ridotto (per la rimozione della vettura di Bottas) la Haas di Nico Hulkenberg.
Questa infrazione, nonostante le giustificazioni di Ricciardo al termine del GP (era stato a sua volta sorpassato dal tedesco al giro 28) gli costerà tre posizioni in griglia a Miami. Questo perché essendosi ritirato in Cina non ha potuto scontare l’handicap temporale. Ora vedremo se Daniel riuscirà a farsi valere con la sua Racing Bulls, nonostante una partenza che sarà per forza di cose complicata. Al sabato sarà invece libero di esprimersi al meglio durante la Sprint Race.