Dopo essere stato celebrato per aver eliminato un’altra volta Pep Guardiola e il suo Manchester City, Carlo Ancelotti e il suo Real Madrid in questo weekend potrebbero chiudere definitivamente i conti per il titolo di Campione di Spagna. Una vittoria che da febbraio in poi non ha avuto tante discussioni. Dal sorpasso al Girona in poi, il Real Madrid di Ancelotti ha dominato la Liga scavando un divario incolmabile. Gap diventato definitivamente impossibile da chiudere lo scorso weekend con la vittoria nel Clasico contro il Barcellona. +11 recita la graduatoria del campionato col Real Madrid, che già in questo weekend può chiudere i conti.
Tra poco più di un’ora il Real Madrid di Ancelotti tornerà in campo per la 34^ giornata contro la Real Sociedad. Un anticipo il venerdì sera utile a preparare poi al meglio la semifinale di Champions League contro il Bayern Monaco. Intanto, questa sera, in ottica vittoria della Liga, Ancelotti e il suo Real Madrid hanno bisogno di un successo. Con tre punti, i Blancos salirebbero a quota 14 punti di vantaggio sul Barça. A quel punto, qualsiasi tipo di risultato diverso dalla vittoria contro il Valencia, per i blaugrana regalerebbe al Real la vittoria del suo 36° titolo nazionale. Il terzo in cinque anni per le Merengues, il secondo in tre anni per Ancelotti nel suo secondo mandato alla Casa Blanca.
La vittoria del secondo titolo di Campione di Spagna con il Real Madrid per Carlo Ancelotti sarà un record personale molto particolare. Dopo aver conseguito il “record” di primo allenatore a vincere il titolo nazionale nei cinque maggiori campionati europei, Ancelotti sta doppiare la vittoria nella Liga. A livello personale, curiosamente, quello col Real Madrid sarebbe l’unico doppione nella bacheca di Ancelotti.
Infatti, Carlo ha vinto il suo primo campionato nel 2004 col Milan, unico Scudetto in 8 anni alla guida del Diavolo. Successivamente, nel 2010, ha vinto la Premier League senza ripetersi l’anno successivo. Nella stagione 2012/13, dopo la delusione del 2011/12, arrivò anche il titolo in Ligue1 alla guida del Paris Saint Germain. Dopo l’esperienza coi parigini, Ancelotti ebbe il suo primo mandato alla guida del Real Madrid. In quell’occasione riportò i Blancos sul tetto d’Europa dopo 12 anni ma non vinse la Liga in nessuna delle due stagioni alla guida del Real. Prima del suo ritorno a Madrid, i passaggi al Bayern, al Napoli e all’Everton gli hanno regalato la vittoria della Bundesliga 2016/17, senza possibilità di replica a causa dell’esonero della 17/18. Così, tornato al Real, nel 2021/22 ha subito portato a casa il doblete vincendo nuovamente la Champions League e vincendo anche la Liga, ultimo titolo nazionale tra i 5 più importanti, a mancargli. Ora può bissare il successo in Liga nella sua bacheca. Un unicum per il tecnico di Reggiolo.
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