Il pilota messicano rischia grosso per le prossime stagioni. Si attende la decisione della Red Bull
Il mercato piloti in Formula 1 è più vivo che mai. Dopo cinque weekend di gara tutti sembrano più concentrati su quello che succede dentro ai box piuttosto che su quanto accade in pista, anche se questo potrebbe effettivamente influenzare le decisioni future sui vari protagonisti.
Al centro dell’attenzione c’è, ovviamente, la Red Bull e le voci di un possibile addio di Sergio Perez al termine della stagione. Il pilota messicano ha iniziato la stagione sotto pressione. Non è un mistero che Helmut Marko non stravede per lui mentre Christian Horner, in più di un’occasione, ha ribadito che Perez può ancora guadagnarsi il possibile rinnovo.
Le prestazioni del compagno di squadra di Max Verstappen sono state di alto livello finora con quattro podi in cinque gare. Certo, la monoposto è nettamente superiore alle altre e questo lo ha aiutato molto. Al momento, però, le voci legate ad un possibile addio dipendono anche da un altro fattore.
Horner temporeggia, le ultime sul futuro di Perez
Sergio Perez è in bilico. Molti piloti vorrebbero la sua monoposto e, per il momento, la sua conferma è in bilico. Tra i possibili sostituti c’è Carlos Sainz che lascerà la Ferrari al termine della stagione per fare spazio a Lewis Hamilton. Lo spagnolo è quindi alla ricerca di un sedile per il 2025 e, quello della Red Bull, segnerebbe un grande ritorno per la sua carriera (è cresciuto nell’Academy Red Bull) ma anche un nuovo inizio importante.
Dal canto suo, Sergio Perez starebbe pressando il team di Milton Keynes per siglare un accordo di rinnovo del contratto almeno biennale. Prolungamento, però, che Red Bull non ha intenzione di concedergli o almeno non in questo termini.
Incalzato sulla questione, Christian Horner ha fatto il punto della situazione: “Siamo molto soddisfatti dei nostri piloti, ma non abbiamo bisogno di prendere una decisione immediata. Max ha un contratto a lungo termine, Checo no ma sta guidando molto bene. È ovvio che Perez vorrebbe un annuncio già domani, ma noi non abbiamo fretta. Vogliamo assicurarci che Checo possa avere continuità per poi valutare a tempo debito. Non abbiamo fretta”.
Oltre a quello di Sainz, per la successione di Perez è stato fatto anche il nome di Liam Lawson, pilota neozelandese dell’Academy, che l’anno scorso ha esordito in F1 sostituendo Ricciardo all’Alpha Tauri.