L’agente Vincenzo Pisacane è intervenuto in esclusiva a SPORTITALIA, per parlarci di alcuni suoi tesserati: dalla situazione contrattuale di D’Ambrosio, alle certezze Izzo in A e Vandeputte in B, fino alle vicende che hanno coinvolto Forte, autore di una doppietta nell’ultima giornata.
Per D’Ambrosio ci conferma che il rinnovo del contratto è già scattato?
“Sì, c’era un accordo in precedenza, prevedeva che all’avverarsi di certe condizioni il contratto sarebbe stato rinnovato di un anno e questo è già avvenuto. Lo vedremo quindi ancora a Monza nella prossima stagione”.
Sempre al Monza, Izzo è inamovibile.
“Armando è una garanzia. Un giocatore che ha raccolto troppo poco per quello che era il suo valore e per quello che poteva dare anche a livello di top club. Il suo top club ora è il Monza, dove sta facendo benissimo e siamo tutti contenti”.
Marco Curto lo era fino a qualche settimana fa.
“Nelle ultime è stato in panchina, ma si farà trovare pronto quando il mister lo chiamerà in causa. Mi dispiace tanto perché Marco nelle partite precedenti aveva fatto davvero molto bene, ma è il mister che decide”.
Manaj è rinato in Turchia. Lo potremmo rivedere in A?
“Anche se non sono il suo procuratore diretto, posso dire che c’è stato qualcosa a gennaio, ma il Sivasspor lo ha dichiarato incedibile. Ogni discorso è rimandato dunque a luglio, ma sta facendo talmente bene che credo non ci saranno solamente le italiane a volerlo”.
Francesco Forte ha fatto una doppietta che sa di liberazione.
“Sì, ha fatto una doppietta liberatoria in un momento in cui le notizie che stanno circolando su di lui avrebbero ammazzato un elefante. Francesco invece è rimasto sempre concentrato sul campo. Sappiamo tutti, ed ora se ne stanno accorgendo anche i giudici, che lui non c’entri niente. Ha dato una mano ad un amico meno fortunato di lui. Non ci sono riscontri di nessun genere su scommesse o quant’altro. Spero e penso che a breve uscirà la verità. E’ un ragazzo straordinario, fra le altre cose, è un avvocato, conosce bene la legge e le cose che non vanno fatte”.
Jari Vandeputte ha fatto benissimo in C, ora in B sta facendo altrettanto bene. Se lo aspettava?
“Io sì, è un giocatore che ha qualità differenti, sta dimostrando di fare la differenza in B e penso possa giocare tranquillamente in A”.
Magari con il Catanzaro?
“Magari, sì. È arrivato al calcio che conta secondo me troppo tardi, perché è fortissimo. Penso che i record di assist in B ed il suo record personale di reti stanno testimoniando che purtroppo sia arrivato tardi ad alti livelli, ma al contempo ha davanti 7-8 anni ad alti livelli”.
Non mancano gli esempi di giocatori arrivati tardi in massima serie. Immaginiamo ci sia interesse intorno a lui…
“C’è tanto interesse, Jari è concentrato sul finale di stagione, vuole finire alla grande con il Catanzaro. Parleremo più avanti di queste cose”.